mercoledì 8 maggio 2019

ancora problemi per il contestato impianto a biometano di Latina Scalo, oggi udienza di sospensiva al TAR di Latina dopo il ricorso di alcuni cittadini confinanti all'impianto.

Dopo la costituzione della società proponente che ha ribadito in modo generico, senza entrare nel merito delle censure mosse dai cittadini che hanno presentato ricorso all'autorizzazione rilasciata dalla provincia di Latina, si è costituita anche la provincia di Latina, ovviamente a favore della società proponente e contro i cittadini.
La società proponente avrebbe voluto che si entrasse nel merito abbandonando la sospensiva invece il TAR ha deciso diversamente approvando la richiesta del legale dei cittadini, avvocato Stefano Noal del foro di Latina, di prendere tempo per verificare la copiosa documentazione prodotta (da società e da provincia), circa 50 documenti.
Aumentano nel frattempo le criticità e i pareri contrari da parte della regione Lazio contro gli impianti a biometano, simili a quello in oggetto o con criticità simili (vedere http://pontiniaecologia.blogspot.com/2019/05/la-regione-lazio-e-i-fattori-escludenti.html). (vedere http://pontiniaecologia.blogspot.com/2019/05/la-regione-lazio-contraria-ai-progetti.html)
Allo stesso modo arrivano le sentenze da parte degli organi amministrativi che confermano la validità del principio della precauzione in tema di salute.
I cittadini invocano alcune carenze o errori nel rilascio dell'autorizzazione.
L'analogo progetto presentato dalla società a Pratica, bocciato dall'intero consiglio comunale è stato addirittura ritirato dalla stessa società.

Atti Amministrativi

  • Determinazione - n° G14398 del 13/11/2018
    Procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. progetto "Realizzazione di un impianto di produzione di biometano attraverso valorizzazione di rifiuti organici e sottoprodotti",...
  • Determinazione - n° G04184 del 04/04/2017
    Pronuncia di Valutazione di Impatto Ambientale resa ai sensi dell'art. 23, parte II, del D.Lgs.152/2006 e s.m.i., progetto "Realizzazione di un impianto a biogas di potenza nominale 1487 kWe alimentato...

Determinazione - numero G04184 del 04/04/2017

Pronuncia di Valutazione di Impatto Ambientale resa ai sensi dell'art. 23, parte II, del D.Lgs.152/2006 e s.m.i., progetto "Realizzazione di un impianto a biogas di potenza nominale 1487 kWe alimentato da rifiuti organici e sottoprodotti", Comune di Latina, località Latina Scalo - Via delle Industrie Proponente: RECALL LATINA srl Registro elenco progetti n. 27/2014

Determinazione - numero G14398 del 13/11/2018

Procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. progetto "Realizzazione di un impianto di produzione di biometano attraverso valorizzazione di rifiuti organici e sottoprodotti", Comune di Patrica (FR), località Le Lame - Via Morolense Km 1.400,00 Proponente: RECALL FROSINONE srl Registro elenco progetti n. 41/2015
Vista l’istanza del 30/07/2015, acquisita con prot.n. 417184 del 30/07/2015, con la quale la Società proponente RECALL FROSINONE srl, ha trasmesso all’Area Valutazione di Impatto Ambientale il progetto “Realizzazione di un impianto di produzione di biometano attraverso valorizzazione di rifiuti organici e sottoprodotti”, Comune di Patrica (FR), località Le Lame - Via Morolense Km 1.400,00, ai fini degli adempimenti previsti per l’espressione delle valutazioni sulla compatibilità ambientale, adempiendo alle misure di pubblicità di cui al Decreto Legislativo 152/2006 e s.m.i.; Considerato che la proponente RECALL FROSINONE srl con nota del 30/10/2018, acquisita con prot.n. 685056 del 02/11/2018, ha inviato comunicazione con cui dichiara di voler interrompere la procedura e di rinunciare alla relativa richiesta di parere di Valutazione di Impatto Ambientale per la pratica avviata in data 30/07/2015;
D E T E R M I N A Per i motivi di cui in premessa che formano parte integrante e sostanziale del presente atto; di procedere all’archiviazione dell’istanza di V.I.A. presentata dalla Società RECALL FROSINONE srl in data 30/07/2015 per il progetto di “Realizzazione di un impianto di produzione di biometano attraverso valorizzazione di rifiuti organici e sottoprodotti”, Comune di Patrica (FR), località Le Lame - Via Morolense Km 1.400,00 con registro elenco progetti n. 41/2015;

presentato il ricorso al TAR contro impianto a biometano Recall di Latina Scalo, autorizzazione provincia di Latina

Alcuni cittadini della zona di Latina Scalo hanno presentato ricorso al TAR, incaricando Avvocato Stefano Noal di Latina, contro autorizzazione rilasciata dalla provincia di Latina all'impianto a biometano ubicato a Latina Scalo. Le diverse motivazioni riguardano la valutazione di impatto ambientale, il rischio di incidente rilevante, il piano regionale di risanamento della qualità dell'aria, normativa in materia di autorizzazione e gestione di impianti che ospitano rifiuti, viabilità, parere contrario Aeronautica Militare, parere contrari ufficio urbanistico del comune di Latina, antincendio, pubblicità e partecipazione dei cittadini, garanzie economiche. Dopo la bocciatura all'unanimità di un impianto simile dal comune di Patrica e le linee guida del piano regionale dei rifiuti, aumentano le difficoltà per realizzare questi impianti dopo le criticità evidenziate da Arpa Lazio, dalla position paper di Isde e dal parere dell'Isde della provincia di Latina. L'impianto è progettato a ridosso della proprietà Caetani, della linea ferroviaria Roma Napoli, dell'aeroporto militare e dell'Oasi Giardini di Ninfa.

la regione lazio e i fattori escludenti per gli impianti a biometano da rifiuti http://pontiniaecologia.blogspot.com/2019/05/la-regione-lazio-e-i-fattori-escludenti.html


Pronuncia di Verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi dell'art. 19, parte II, del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. progetto "Realizzazione e gestione di un impianto di produzione di biometano da digestione anaerobica con capacità di produzione 500 Smc/h, impiegando una miscela composta esclusivamente da biomasse residuali/sottoprodotti così come definiti nella tabella l.A del decreto 6 luglio 2012 e da frazione organica dei rifiuti da raccolta differenziata (FORSU), recupero anidride carbonica ad uso alimentare", Comune di Rieti, località Monticello Proponente: ENERSI INNOVATION Società Agricola srl Registro elenco progetti n. 66/2017
  G10317 09/08/2018
pag.3
  - per quanto riguarda il Piano Regionale Gestione dei Rifiuti l’assenza di idonea istanza da attività sensibili vengono indicate alla tabella 16.4.1 come fattori escludenti alla realizzazione dell’impianto; - anche la localizzazione in aree vincolate paesaggisticamente risultano fattori escludenti di Piano dei rifiuti; - con riferimento agli aspetti territoriali, secondo il suddetto Piano regionale, sono presenti fattori di attenzione progettuale dati dalla presenza di centri abitati a distanza non idonea ed escludenti per quanto concerne le funzioni sensibili e il vincolo paesaggistico sopra rappresentati; 

pag. 3 e 4
  necessità dell’effettuazione di una Valutazione di Impatto Sanitario (V.I.S.) tale da accertare le condizioni necessarie per l’assenza di danni all’ambiente e alla salute da predisporre in base alle Linee Guida del Ministero della Salute; o necessità di una relazione ai sensi degli artt. 216 e 217 del RD 1265/1934 con caratterizzazione chimica delle emissioni odorigene e stima della percezione in funzione delle distanze da centri abitati evidenziati nella documentazione, con abitazioni a distanza minima di 121 m; - l’idoneità della viabilità principale e secondaria di accesso all’impianto risulta da verificare adeguatamente, visto l’incremento del traffico previsto di circa 80-85 mezzi a settimana, il quale viene gravare su una rete stradale già esistente ed interessata dal traffico locale; a questa va considerata l’attività veicolare dell’impianto del vermicompostaggio; 

la regione Lazio contraria ai progetti energetici (biogas, biomasse, biometano) e per rifiuti che non rispettano il piano dei rifiuti e con errori di rappresentazione nella progettazione



Il parere espresso (n. 194746 del 12.3.2019) dalla regione Lazio, firmato dal direttore dell’area di valutazione di impatto ambientale ing. Flaminia Tosini, in merito al progetto dell’impianto di recupero di rifiuti non pericolosi con produzione di biometano “Green future 2015”, nel comune di Anzio, conferma, in parte, quello che cittadini e comitati dicono da sempre. E’ invece un cambio di rotta significativo negli atti che interessano rifiuti ed energia che da decenni sembrava solo in favore della speculazione di poche aziende contro la salute pubblica e anche avvallando atti errati, con parecchi errori, quando non viziati da falsità. Infatti elenca motivi ostativi all’approvazione del progetto e precisamente: 1) l’impianto non risulta conforme al vigente piano regionale dei rifiuti ed in particolare per i fattori escludenti dello stesso piano per la localizzazione a circa 300 metri, dall’impianto progettato, della scuola dell’infanzia e primaria. 2. La presenza della scuola non è riportata nella relazione allegata alla domanda della VIA, è invece riportata nei rilievi. Quindi applicando le stesse motivazioni per tutti gli impianti per rifiuti ed energetici, quante autorizzazione sono regolari?  

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