domenica 17 dicembre 2017

Cnr, i precari si calano dal tetto: “La ricerca è appesa a un filo”. Poi incontrano Grasso: “Il vostro lavoro è il futuro del paese”

https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/12/16/cnr-i-precari-si-calano-dal-tetto-la-ricerca-e-appesa-a-un-filo-poi-incontrano-grasso-il-vostro-lavoro-e-il-futuro-del-paese/4043241/ di  | 16 dicembre 2017
“La ricerca pubblica è appesa un filo”. Per questo oggi un gruppo di ricercatori del Cnr si sono calati dal tetto della sede di piazzale Aldo Moro a Roma, restando appesi a settanta metri dal suolo. “Dopo un mese di occupazione delle sede centrale e di altre sedici sedi in tutta Italia, siamo arrivati a questo gesto, perché la nostra protesta a favore della stabilizzazione, prevista dal decreto Madia, non ha mai avuto luogo” denunciano i ricercatori.
Poi una rappresentanza di questi si è spostata all’Hotel Quirinale, dove si stanno svolgendo i tavoli tematici per il programma di Liberi e Uguali e i ricercatori hanno incontrato Pietro Grasso a cui hanno espresso forti preoccupazioni perché “nella legge di bilancio in discussione in queste ore il finanziamento per la ricerca e per la stabilizzazione è totalmente insufficiente. I fondi infatti – spiegano i ricercatori a Grasso – coprirebbero solo 200 persone su quasi 10000 aventi diritto”. “Per me il lavoro di ricerca precario non dovrebbe esistere. Il lavoro di ricerca è quello che darà insieme all’innovazione, futuro al nostro Paese. Questo forse non si è ancora ben compreso, ma noi cercheremo di farlo comprendere”. 
abbiamo ministri come Alfano, Fedeli, Lorenzi, sottosegretari come la Boschi e i ricercatori precari: Cnr, i precari si calano dal tetto: “La ricerca è appesa a un filo”. Poi incontrano Grasso: “Il vostro lavoro è il futuro del paese”

Nessun commento: