martedì 2 dicembre 2014

la grande infrazione dell'Italia dalla comunità europea: depuratori, discariche, disabili, carceri, passeggeri, galline ovaiole

LA GRANDE INFRAZIONE
Siamo la nazione con il record di procedure di infrazione aperte dall'Unione Europea. Violiamo le norme comunitarie che noi stessi abbiamo votato e che, nel 20% dei casi, non siamo in grado neppure di recepire nel nostro ordinamento. Non siamo capaci di tutelare i diritti dei disabili, dei passeggeri, persino quelli delle galline ovaiole.
Nel campo ambientale siamo poi un disastro: abbiamo condanne perché un terzo del nostro Paese non è in regola con gli scarichi delle acque reflue. Spesso mancano i depuratori, e molti di quelli che ci sono funzionano male. E così rischiamo di dover pagare mezzo miliardo di euro di multa per ogni anno perché le nostre acque non sono pulite http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-fa53f37d-f925-429d-ad60-d1b7bd9c0f64.html
Di Emilio Casalini
FRANCESCO CASCINI – VICE CAPO DAP
Se un detenuto ha uno spazio vitale inferiore ai tre metri quadri, questo determina
automaticamente un trattamento disumano e degradante che viola l’articolo 3 della
Convenzione Europea dei diritti dell’uomo.
DA “OTTO E MEZZO” - la7 - DEL 06 NOVEMBRE 2014
ANDREA ORLANDO – MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
Ma se stiamo ai fatti… noi abbiamo in questi mesi affrontato il tema del
sovraffollamento carcerario perché rischiamo di essere condannati dalla Corte
Europea per violazioni dei diritti dell’uomo. Lo abbiamo risolto. Risolto… o meglio,
abbiamo superato l’emergenza.
MILENA GABANELLI IN STUDIO
Allora come l’abbiamo risolto il problema o superata l’emergenza? Stiamo
risarcendo con 8 euro al giorno i detenuti per ogni giorno che sono stati sovraffollati
e poi, per svuotare, abbiamo fatto uno sconto di pena. Insomma, questo è il
massimo delle idee che riusciamo a farci venire. Riusciamo a temporeggiare su
tutto, anche sulle direttive, ma qui entriamo in un altro film - che col carcere non
c’entra nulla – ovvero quello sulle procedure di infrazione, dove l’Europa prima ti
sgrida, poi ti tira le orecchie e alla fine, se non hai capito l’antifona, ti costringe a
pagare milioni di euro in multe. Emilio Casalini.
Non sono solo gli esseri umani a vivere in gabbie troppo anguste. Siamo anche
sotto la procedura di infrazione per le dimensioni delle gabbie delle galline ovaiole:
in 14 anni troppi dei nostri allevamenti non hanno allargato le gabbie e oggi fanno
concorrenza sleale rispetto a chi si è messo in regola.
CAMILLANO D’ASCANIO - AVICOLTORE
Con quel tipo di attrezzature loro hanno più capi per metro quadrato, hanno un
risparmio sull’alimentazione perché la gallina mangia molti grammi in meno, perché
la gallina è scientificamente provato, che più è libera e più spende energie e più ha
bisogno di cibo. Lo hanno fatto in pochi perché finanziamenti non ce ne sono stati.
Le varie Regioni, con i piani di sviluppo, i cosiddetti “Psr”, che la Comunità Europea
sono fondi che mette a disposizione delle varie Regioni. C’è una complessità
burocratica talmente elevata che è quasi impossibile accedere a questi fondi.
EMILIO CASALINI
Ma problema dell’Europa o problema delle Regioni?
Report Siamo la nazione con il record di procedure di infrazione aperte dall'Unione Europea. Violiamo le norme comunitarie che noi stessi abbiamo votato e che, nel 20% dei casi, non siamo in grado neppure di recepire nel nostro ordinamento. Non siamo capaci di tutelare i diritti dei disabili, de…
REPORT.RAI.IT



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