Clima: Micronesia affonda,sfida legale a centrale in Rep Ceca
Centrale carbone produrra 40 volte CO2 di tutto arcipelago 27 maggio, 11:11
SYDNEY - Il piccolo stato-arcipelago della Micronesia, 100 mila abitanti in piu' di 600 isole, tra le nazioni piu' immediatamente minacciate dal sollevamento dei mari, ha montato una sfida legale senza precedenti ai piani della Repubblica Ceca di espandere una centrale a carbone a 11 mila km di distanza, affermando che il danno ambientale causato minaccia la sua sopravvivenza.
Il caso potra' stabilire un precedente nel diritto internazionale, man mano che i paesi esposti al cambiamento climatico decidono di agire contro i maggiori responsabili delle emissioni di CO2. ''Questo passo davanti alla giustizia internazionale mostra che i paesi minacciati come il nostro hanno ormai il sostegno del diritto internazionale, per pesare in modo piu' efficace sulle scelte energetiche'', dichiara in un comunicato il ministro della Giustizia della Micronesia, Maketo Robert.
Dopo l'espansione, l'impianto Prunerov II diverrebbe una delle centrali a carbone piu' grandi d'Europa e la piu' grande produttrice di emissioni nella Repubblica Ceca, con una quantita' 40 volte maggiore di quella prodotta dalla popolazione della Micronesia.
Inoltre potra' operare fino al 2035, anziche' il 2020. Nella causa sostenuta da Greenpeace, la Micronesia si basa su un testo chiamato ''Valutazione transnazionale degli impatti ambientali'', finora utilizzato tra paesi confinanti, ma mai invocato da una nazione situata in una differente regione o emisfero.
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domenica 29 maggio 2011
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