Anche Pontinia era rappresentata ieri in Piazza del Popolo a Roma per la libertà e non ero da solo della nostra cittadina. Veramente impressionante il colpo d'occhio ma sopratutto esserci in uno spazio dove era quasi impossibile muoversi per quanti eravamo in una piazza che non era abbastanza grande per contenerci tutti. Ma era importante esserci, tra scritte e magliette che rappresentano (ne inserisco due) oltre ad un malessere originato da evidente incapacità di convivere o far vivere la democrazia da parte della "peggior classe dirigente degli ultimi 150 anni", anche la voglia e la simpatia per essere normali in un paese che vorremmo normale. Saviano ha affermato che "verità e potere non coincidono". Nel gennaio 2005, quale presidente dei verdi della provincia di Latina, sono intervenuto nel congresso provinciale dei DS. Iniziando a parlare al termine dei saluti e in attesa che iniziasse il vero congresso, era normale l'evidente chiacchericcio dei presenti. Che in pochi secondi hanno iniziato ad ascoltarmi. Tra l'altro affermavo che quella che in molti giudicavano improbabile elezione di Marrazzo a presidente della Regione, per me era possibile e che ero lì perchè ci credevo. Che la vittoria di Marrazzo poteva significare, l'anno successivo, la vittoria di Prodi. Che era l'ultima possibilità per difendere in Italia democrazia e quella libertà di stampa che già allora era in pericolo per i disegni di legge e gli annunci che circolavano provenienti dalla maggioranza di destra.
Giorgio Libralato
domenica 4 ottobre 2009
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9 commenti:
CARISSIMO LIBRALATO, VISTO CHE TU MANIFESTI GIUSTAMENTE CONTRO BERUSCONI CHE NON RISPONDE ALLE DOMANDE DI REPUBBLICA VORREI FARTI IO DELLE DOMANDE
1)COM'E' STATO POSSIBILE AUTORIZZARE UN CENTRO COMMERCIALE ALLA MIRA LANZA DI PONTINIA COSì GRANDE (PRATICAMENTE UNA CITTA') QUANDO LA SUPERFICIE COMMERCIALE PER LA GRANDE DISTRIBUZIONE E' ESAURITA?
2) PERCHE' NON SONO STATE ASCOLTATE LE ORGANIZZAZIONI DI CATEGORIA SULLA QUESTIONE CENTRO COMMERCIALE COME PREVEDE LA LEGGE?
3) PERCHE' L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PONTINIA (CHE DICE DI ESSERE DI CENTRO SINISTRA) VUOLE PRIVATIZZARE IL TEATRO FELLINI?
4) COME MAI BILOTTA CONTINUA A PARCEPIRE LO STIPENDIO PUR NON ESSENDO PIU' ASSESSORE?
5) COME MAI FORCINA SI E' DIMESSO?
6) PERCHE' LA TRASCO E' STATA NUOVAMENTE RICAPITALIZZATA A DISCAPITO DEI CONTRIBUENTI?
7) COME MAI A PONTINIA NON E' STATA ATTUATA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA?
8) PERCHE' EX ASSESSORE ALLE FINANZE SI E' DIMESSO?
9) COME SI CONSICLIA LA POSIZIONE DEL VICE-SINDACO FAVOREVOLE ALLA TURBOGAS CON QUELLA DEL SINDACO CONTRARIO?
10) PERCHE' A PONTINIA NON C'E' RICAMBIO DELLA CLASSE DIRIGENTE MA CONDANO SEMPRE LE SOLITE PERSONE CHE FANNO LEVA SULL'IGNORANZA DELLA POPOLAZIONE?
L'UOMO DEL GIAPPONE
mi pare che le domande riguardino l'amministrazione quindi non è al sottoscritto che le dovete fare.
1) sono contrario per i motivi già espressi;
2)non faccio parte di associazione dei commercianti;
3) ho già espresso il mio parere;
4) a me risulta ancora assessore visto che partecipa alle riunioni di giunta;
5) non conosco Forcina;
6) da quello che ho letto sui giornali la colpa sarebbe della giunta Mochi che non avrebbe pagato quanto spettava ai lavoratori;
7) mi risulta che l'assessore all'ambiente abbia chiesto consulenza e collaborazione alla rete dei cittadini. Potete chiedere a loro;
8) sui giornali ho letto di motivi professionali. Non lo sento e non lo vedi da mesi, da prima delle dimissioni;
9) non mi sembra uno degli accordi prestabiliti;
10) forse perchè a Pontinia il 70% degli elettori vota per escort, evasioni, lodi e legge ad personam?
Liberi e Forti,
Il 70% a Pontinia, come ha fatto Cima vota per Tombolillo
se ci fate caso sono "caduti" il presidente della trasco ed il direttore artistico del teatro fellini, da voci di corridoio sembra che stia per cadere anche un altro presidente di un ente sociale, I MOTIVI DI QUESTA DECIMAZIONE? perchè queste persone a capo di società ed enti hanno fatto il loro dovere istituzionale! ripianato i debiti, riportato in auge la cultura in questa città, sono persone che ragionano con la loro testa, non sono soggetti a nessun ingerenza o compromesso "politico" quindi scomodi per uno stile amministrativo pontiniano molto discutibile e poco democratico.
APRITE GLI OCCHI CARI CONCITTADINI E LA REALTA' VI APPARIRA PIU' CHIARA CHE MAI.
Il dato citato da Liberi e Forti è sbagliato: il 70% degli elettori di Pontinia vota il cavaliere, il 63 (alle comunali) per Tombolillo, che scende (mi pare al 33) alle provinciali. Per l'ultimo commento non so rispondere sulla Trasco, non conoscendo la persona. Il direttore artistico, in carica fino al 31/12, mi pare sia stato convocato in commissione e che le posizioni non sembrano così lontane. Per lo meno questo c'è scritto su La Provincia. Non ho idea di quale altro ente sociale si parli.
perchè tu credi a quello che scrivono sui giornali? dai su non ci prendere in giro! sai benissimo le simpatie di chi scrive su la provincia e latina oggi quindi.... apri gli occhi.... chi li ha scelti voluti ed imposti quei direttori? guarda caso un elemento fondamentale per la giunta ora allontanato e sparito dalla maggioranza.... "fuori" il politico? "fuori" anche le sue scelte i suoi uomini....
Questa è politica amministrativa?
ma perfavore!!!
Chiamale con le giuste parole, modalità dispotiche.
Vedremo l'esito della commissione preannunciata.
dalle news di oggi pare che per vicende in corso (sorvolo i dettagli) la spaccatura nella maggioranza ed in giunta diventerà un fenditura pari per grandezza sola al grand canyon, difficilmente rimarginabile, ma signori e signore in politica tutto e possibile, basta un semplice rimiscolamento della carte et voilat la diabolica maggioranza sarà padrona un altra volta!!! hurrà! hurrà! urlerà il condottiero a suoi prodi palafrenieri.
Anofele
La soluzione può essere più semplice di quel che sembra. Diciamo che il momento non è stato facile per altri motivi noti.
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