mercoledì 30 aprile 2025

Il Fatto economico. Aponte si prende tutto per l’Amazon dei mari. L'antitrust è un'arma contro Big Tech

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/il-fatto-economico-del-28-aprile-2025/

Bentornati all’appuntamento del lunedì con la newsletter Il Fatto economico. Con Andrea Moizo scopriamo le manovre “portuali” di Msc, il colosso navale del sorrentino Gianluigi Aponte. Il maggior armatore al mondo di navi portacontenitori ha offerto 22,8 miliardi di dollari – insieme al fondo americano Blackrock – per acquisire la maggioranza del business portuale di Ck Hutchison, gigante finanziario privato di Hong Kong. Dunque potrebbe potrebbe diventare anche il primo gestore di terminal container del pianeta.

Con Alessandro Aresu approfondiamo il tema Big Tech: sulle due sponde dell’Atlantico, tribunali e istituzioni antitrust – per tutelare la concorrenza – hanno messo nel mirino i giganti della tecnologia. In Europa Apple e Meta sono appena state multate per centinaia di milioni. Negli Stati Uniti Google e il colosso di Mark Zuckerberg rischiano di essere “smontate” per ridurre il loro peso nel mercato.

Virginia Della Sala illustra i rischi per la riservatezza degli utenti Meta. L’allarme arriva dai garanti della privacy: i dubbi riguardano la possibilità per la multinazionale di allenare l’Intelligenza artificiale con i dati dei cittadini europei, malgrado l’opzione non fosse presente al momento dell’iscrizione. Entro fine maggio ci si può opporre.

Voliamo in Inghilterra, dove il governo ha deciso di nazionalizzare l’ultimo impianto siderurgico del Paese: lo stabilimento di Scunthorpe, di proprietà del gruppo cinese Jingye dal 2020. Un segnale anche per l’Italia, con l’ex Ilva sprofondata in una crisi senza fine. La lezione di Londra vale anche per lo Stivale: il settore ha alti costi energetici e bassi margini, potrebbe non sopravviverà alla transizione senza l’intervento pubblico.

La presidente di Slow food Barbara Nappini affronta il problema della peste suina (non colpisce l’uomo): fino a oggi, in Italia sono stati abbattuti 130mila maiali in seguito a focolai. Così rischiamo di colpire l’allevamento estensivo di piccola scala, fondato sul rispetto della terra, delle risorse naturali, degli animali e delle comunità.

Buona lettura.

L’acquisto di Ck

L’amazon del mare: Msc – L’ascesa di Mr. Aponte, che vuole il monopolio

Da Sorrento a Trump, controlla porti e navi. Un dominio tra opacità societarie e deregulation

di Andrea Moizo

Big Tech

Apple e Meta, tra multe Ue e processi Usa: l’Antitrust ormai è un’arma

Occhio ai tribunali. Google e Meta negli States rischiano di essere “smontate” per ridurre il loro peso nel mercato

di Alessandro Aresu

Informazioni pubbliche

Zuckerberg addestra la sua Ia con dati europei. Ma i garanti avvertono: “Rischi sulla privacy”

Le notifiche . “Gli utenti non si sono iscritti a queste condizioni”. Entro fine maggio ci si può opporre

di Virginia Della Sala

La trave nel piatto

Peste suina. L’alternativa agli allevamenti industriali esiste

Il virus della peste suina africana si diffonde tra i cinghiali, ma può anche entrare negli allevamenti (non colpisce l’uomo): fino a oggi, in Italia sono stati abbattuti 130mila maiali in seguito a focolai. La trave nel piatto è che rischiamo di buttare il bambino con l’acqua sporca. È a rischio proprio quell’allevamento di piccola […]

di Barbara Nappini*

Epilogo

Per l’Ilva un segnale da Londra: la siderurgia primaria è statale

Il governo inglese nazionalizza l’ultimo impianto rimasto. Il settore ha alti costi energetici e bassi margini: non sopravviverà alla transizione senza l’intervento pubblico

di Simone Gasperin

RIFIUTI, LA DITTA DI CASSINO FA “ALL IN”: DOPO TERRACINA, SBARCA A VENTOTENE

 tratto da https://latinatu.it/rifiuti-la-ditta-di-cassino-fa-all-in-dopo-terracina-sbarca-a-ventotene/

RIFIUTI, LA DITTA DI CASSINO FA “ALL IN”: DOPO TERRACINA, SBARCA A VENTOTENE

  
 

Rifiuti, il Comune di Ventotene affida il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti alla società Superco srl di Cassino Dopo la rottura

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Balene, delfini e tartarughe: uno studio ne delinea la distribuzione nel Mar Mediterraneo e le loro preferenze ecologiche, dall'articolo di Marco Talluri ambiente e non solo

 tratto da https://ambientenonsolo.com/balene-delfini-e-tartarughe-uno-studio-ne-delinea-la-distribuzione-nel-mar-mediterraneo-e-le-loro-preferenze-ecologiche/

Balene, delfini e tartarughe: uno studio ne delinea la distribuzione nel Mar Mediterraneo e le loro preferenze ecologiche

6.000 osservazioni sui traghetti che hanno consentito di fare avvistamenti di cetacei (65%) e tartarughe (35%) in aree off-shore chiave nel Mediterraneo, dove è stato possibile monitorare anche specie rare come lo zifio (Ziphius cavirostris), il grampo (Grampus griseus), il globicefalo (Globicephala melas) e il delfino comune (Delphinus delphis). 

Sono questi i dati raccolti alla fine del terzo anno del progetto europeo LIFE Conceptu Maris (CONservation of CEtaceans and Pelagic sea TUrtles in Med: Managing Actions for their Recovery In Sustainability), dedicato alla conservazione di cetacei e tartarughe nel Mar Mediterraneo, a cui si aggiungeranno a breve quelli relativi al DNA ambientale.

I ricercatori degli undici enti coinvolti: Ispra – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale come coordinatore, con il supporto di Triton Research per le attività di management e comunicazione, Area Marina Protetta “Capo Carbonara”, CIMA Research Foundation, CMCC Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, ÉcoOcéan Institut – Francia, Stazione Zoologica Anton Dohrn, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Università degli Studi di Palermo, Università degli Studi di Torino, Universitat de València – Spagna stanno delineando un quadro sempre più chiaro della distribuzione delle diverse specie.

ex sito Enel di Borgo Sabotino. Rifiuti radioattivi I resti del nucleare. Viaggio nel deposito temporaneo a Latina Sono gestiti dalla Sogin. Uno è quello della ex centrale di Latina, con oltre 2300 metri cubi di materiale radioattivo

 tratto da https://www.rainews.it/tgr/lazio/articoli/2025/04/il-nucleare-nel-lazio-dalle-proteste-ai-depositi-temporanei-di-latina-e-roma-b0d1803b-e2fd-4f06-a903-8da73cf58b61.html

dall'articolo: "Di un deposito nazionale per i rifiuti radioattivi si parla da più di 20 anni. Dopo una lunga procedura, è stata stilata una carta di 67 aree idonee per l’opera, che dovrà contenere tutti i materiali provenienti dalle quattro ex centrali nucleari italiane e quelli prodotti, oggi e in futuro, da settori come quello sanitario. Ma sul territorio nazionale sono già presenti depositi temporanei – gestiti dalla Sogin - con decine di migliaia di metri cubi di scorie.…
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La classifica dell'indice del clima del Sole 24 ore La graduatoria fotografa il comfort climatico di tutti i 107 capoluoghi di provincia italiani. In cima ancora una volta Bari

 tratto da https://www.rainews.it/tgr/lazio/video/2025/04/la-classifica-dellindice-del-clima-del-sole-24-ore-2914ece4-d9f5-4541-b03a-ffc37d631cf6.html?nxtep

dall'articolo: "Bari sul gradino più alto, dove era già salita l'anno scorso. In cima alla classifica dell'indice del clima del Sole 24 ore. Graduatoria che fotografa il comfort climatico di tutti i 107 capoluoghi di provincia italiani. In grado cioè di offrire un maggiore benessere ai cittadini.
Il servizio di Gemma Giovannelli"

il fatto quotidiano in edicola. 1° MAGGIO MELONI ANNUNCIA L’ENNESIMO DL INUTILE. GOVERNO IN PANNE. Più morti e salari a picco 3° decreto spot in 3 anni. LA FESTA AL LAVORO. L’ISTAT: STIPENDI A -8% SUL 2021. MATTARELLA: “TANTI NON REGGONO”. 97 DECESSI NEI PRIMI 2 MESI DEL ’25, MA CHIGI FA ANCORA PROPAGANDA. PM INDAGATO. Dopo un pranzo intercettato da Caltanissetta Mafia & Ponte: “Rivela zioni” di Prestipino a De Gennaro. CHE COSA È SUCCESSO. Black-out Spagna: 2 tilt nel sistema dell’energia solare. Riarmo Ue: il solo Paese a chiedere la deroga al Patto di Stabilità è la Germania e il capo dell’Agenzia per la Difesa è un generale tedesco. Ora tutti a Ventotene

tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/oggi-in-edicola-del-30-aprile-2025/

 
Propaganda

Lavoro, il flop sicurezza: più morti Ma Meloni annuncia un nuovo Dl

Primo maggio. La premier vuole un altro decreto simbolico: “Basta stragi”, le sue misure però finora non hanno funzionato

di Roberto Rotunno

 
L'editoriale di Marco Travaglio
 

Il ritorno di don Camillo

Leggendo l’incredibile intervista del cardinal Camillo Ruini al Corriere, qualcuno penserà ai suoi 94 anni. Errore: quello che parla è il Ruini di sempre, che dal 1991 al 2007 fu presidente dei vescovi italiani, là dove ora c’è la sua antitesi: Matteo Zuppi. Pare un revenant venuto dalla notte dei tempi, invece ha regnato sulla […]

 
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In missione

Salvini da Vance: gita americana, sgarbo a Tajani

Alla Casa Bianca

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Guerra in Ucraina

Lavrov: “La tregua proposta è l’inizio di negoziati diretti”

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l’inchiesta

Prestipino è indagato: “Svelava a De Gennaro notizie legate al Ponte”

L’aggiunto della Dna. Avrebbe informato i 2 ex poliziotti ora in Eurolink su clan e infiltrazioni: il 1° aprile intercettati a pranzo

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DOSSIER

100 giorni che sconvolsero più gli Usa che il mondo

Sprofondo. A Ottawa il suo candidato “clone” perde clamorosamente e i sondaggi ora lo danno in grande crisi di popolarità

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Manovre

Anche in Conclave è Meloni vs. Macron: incubo Zuppi a Chigi

Soft power nella Cappella Sistina: per la premier la Francia tifa il capo della Cei

di Giacomo Salvini

 
 
Maggio 1241

10 rapiti nella torree fu subito conclave

Federico II sequestra i cardinali diretti a Roma che vogliono scomunicarlo. Ma, alla morte di Gregorio IX, i dieci porporati ancora liberi traccheggiano. Così il capostipite degli Orsini li fa rinchiudere nel Settizonio

di Roberto Casalini

 
 
In Abruzzo

Forze dell’ordine. La pacchia dell’aspettativa per le elezioni

Sulle mappe geografiche è un puntino, ma Bisegna – piccolo centro dell’Aquilano da 212 anime – è da record: sono in corsa per le prossime Amministrative 25 liste, 21 delle quali sarebbero per lo più di candidati fantasma che ambiscono non già all’elezione ma al mese e oltre di aspettativa retribuita. Che da anni alimenta […]

di Ilaria Proietti

 
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Tutto fermo

Pnrr, aiuti e riforme: finiti i proclami, ora il governo s’è arenato

Dall’autonomia agli investimenti pubblici: troppe liti e rischio autogol

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Cardinali riuniti

Parolin recluta gli “scontenti”, a sfidarlo ora c’è Pizzaballa

“Becciu? Una questione tutta italiana che ha monopolizzato una settimana di pre-Conclave, rischiando di spaccare la Chiesa. Assurdo!”. È durissima l’irritazione emersa dalle congregazioni generali dei cardinali per il caso del porporato sardo. “Siamo arrivati a Roma per discutere chi sarà il prossimo papa, non per decidere se Becciu è innocente o colpevole o se […]

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Agenzia per la difesa

Il riarmo Ue lo gestirà un generale

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Aldo Moro,i babbuini e la Dc

Come in una tragedia greca

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Appello referendario. Vivere da cittadini, lavorare con dignità, creare democrazia

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CASO ABC, ANAC DICHIARA INCONFERIBILITÀ DELL’INCARICO DI PALMERINI

 tratto da https://latinatu.it/caso-abc-anac-dichiara-inconferibilita-dellincarico-di-palmerini/

Nazzareno Ranaldi

CASO ABC, ANAC DICHIARA INCONFERIBILITÀ DELL’INCARICO DI PALMERINI

  
 

Ranaldi (PerLatina2032): “Dovere della politica prestare attenzione, peccato che il Comune abbia perso occasione” La segnalazione all’Autorità nazionale AntiCorruzione era stata posta

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FRANA A BASSIANO, CHIUSA VIA NINFINA

 tratto da https://latinatu.it/frana-a-bassiano-chiusa-via-ninfina/

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Maltempo in provincia, disagi sui Monti Lepini: il Comune di Bassiano ha avvisato la cittadinanza sui social “Si informa la cittadinanza che,

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