mercoledì 26 aprile 2023

Fatto for future. Exxon&C., la lobby pro fossile dei big dell’energia negli atenei

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/fatto-for-future-del-25-aprile-2023/

Prosegue l’appuntamento con la newsletter Fatto For Future. Questa settimana, oltre alla consueta rubrica di Luca MercalliElisabetta Ambrosi ha intervistato il filosofo Costa che spiega la sua strada – in diagonale sulle montagne – per trovare uno stile di vita alternativo. Natale Ciappina ci parla dell’attività di lobby che mettono in atto i bid del fossile per condizionare la ricerca universitaria in materia di clima.

Nello spazio dedicato alle associazioni, Mountain Wilderness Italia si occupa di un fenomeno che peggiora con il cambiamento climatico e l’arrivo della primavera: le valanghe in montagna e come affrontare il problema. Cittadini per l’Aria hanno redatto un documento destinato agli amministratori locali, con l’aiuto di medici e pediatri, per attutire l’impatto dell’inquinamento sui bambini.

Nella rubrica Verdi si diventa, parliamo dell’economia circolare, come risparmiare contribuendo a salvaguardare la terra.

Buona lettura


Exxon&C., così la lobby pro fossile dei big dell’energia condiziona le università

di Natale Ciappina

Exxonmobil è al centro di così tante controversie da avere tre pagine di Wikipedia dedicate all’argomento: una che raccoglie tutte le accuse mosse alla compagnia petrolifera, in generale, e poi altre due più specifiche, riguardo le responsabilità sul cambiamento climatico e sulla violazione dei diritti umani in Indonesia. È per riparare a questi danni di immagine che la multinazionale statunitense si spende parecchio in una serie di operazioni di influenza, usando a seconda dei casi il bastone o la carota, proprio come da proverbio.

La carota, nella fattispecie, sono i centinaia di milioni di dollari che Exxon dona alle più prestigiose università americane, quelle dove si formerà la futura classe dirigente e che dunque va influenzata per tempo, convincendola che il sistema dei combustibili fossili “è troppo grande per essere ribaltato”. L’uso bastone, invece, è rappresentato dagli attivisti climatici che hanno subìto attacchi hacker che sembrerebbero avere lo stesso mandante, ExxonMobil. A dare conto di queste vicende sono due lunghe inchieste, pubblicate dal Guardian e dal Wall Street Journal.

(continua a leggere)


Il libro

La vita segreta delle api

Longanesi, pagine 144, euro 15

di Marco Valsesia

Le api sono l’unico essere vivente del pianeta che è stato in grado di lasciarsi “addomesticare” dall’uomo, continuando a mantenere praticamente intatto il proprio istinto selvatico. Non è un primato eccezionale?. Marco Valsesia oggi gestisce una sessantina di arnie, alleva api regine e usa i social per raccontare a quante più persone possibili come funziona un alveare, straordinario “superorganismo” vivente. Nel suo primo libro, sorprendente taccuino di un giovane naturalista, ricco di notizie e poesia, traccia un ritratto di prima mano della “vita segreta” delle api ma anche della loro vita “sociale”, che potremmo definire di relazione con l’essere umano. Da queste pagine emerge una intensa e commovente riflessione filosofica ed ecologista sulle api, la natura e il ruolo che l’uomo dovrebbe – e potrebbe – svolgere nel salvaguardare un mondo che sta lentamente scomparendo.

Marco Valsesia (Borgomanero, 1992) da qualche anno affianca al proprio impiego l’antico mestiere di apicoltore e a Santa Cristina, il piccolo paese del Piemonte orientale dove abita, cura oltre 60 operosissime arnie. Sul suo profilo Twitter (@marco_valsesia) migliaia di follower seguono le imprese dei suoi alveari, che durante la stagione vengono spostati in diversi luoghi per seguire il flusso delle fioriture.

L'intervista

Il filosofo Costa: “In diagonale sui monti per una vita alternativa”

Il ricercatore presso la Fondazione Bruno Kessler di Trento e autore di numerosi libri, spiega la sua ricetta: "Le cime delle montagne ci possono trasformare"

di Elisabetta Ambrosi

Cime & clima

Valanghe: montagne sempre più pericolose, come difendersi

Una ventina di persone ogni anno in Italia muore per il distacco del manto nevoso. Principale fonte di pericolo sono la neve fresca e quella riportata dal vento. Quali sono i motivi e come evitare

di Fabio Valentini (Mountain Wilderness Italia)

Smog e città

Bimbi e inquinamento: i consigli dei pediatri, l’appello ai sindaci

Il documento “Suggerimenti d’intervento” è un prontuario per le amministrazioni, fornisce strumenti per stimare il beneficio economico delle azioni a sostegno della pedonalità e ciclabilità, del traffico limitato. Con suggerimenti per scuole, genitori e bambini

di Cittadini per l’Aria

Verdi si diventa

Le cinque “R” da rispettare della filosofia zero waste

L'autore di un libro che tratta l'argomento, ci guida nelle regole da rispettare nell'economia circolare

di Elisabetta Ambrosi

Sos clima

Per la meteorologia internazionale siamo in un “mondo-serra”

In Italia – L’instabilità di primavera ha segnato la metà di aprile con rovesci talora intensi, ma ancora insufficienti ad attenuare la siccità padana. Da domenica 16 a martedì 18 piogge e temporali si sono concentrati al Centro-Sud: assai colpita la Puglia – con apporti d’acqua talora oltre 100 mm nel Salento e copiose grandinate […]

di Luca Mercalli

Nessun commento: