tratto da https://www.repubblica.it/economia/2023/04/25/news/enel_la_lista_del_tesoro_e_sostenuta_da_bankitalia_pechino_ha_il_due_per_cento-397625303/?fbclid=IwAR0x3J1FX4U3O3nl0_qDYlQZV1-3e9eWKLSiiu5yAIItl8cZWDDJwVaj0is
mercoledì 26 aprile 2023
Enel, la lista del Tesoro è sostenuta da Bankitalia. Pechino ha il due per cento di Giovanni Pons Enel, la lista del Tesoro è sostenuta da Bankitalia. Pechino ha il due per cento(reuters) Un nocciolino di investitori istituzionali italiani tra cui anche Cassa Forense, Poste Vita, Anima e Fideuram potrebbe appoggiare la lista del Mef. Lo Stato cinese attraverso la sua Banca centrale entra nella partita delle nomine
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento