Impianto di produzione di biometano a Patrica: Recall srl chiede lo spostamento della conferenza dei servizi già prevista per il 29 settembre; Civis: "ciò conferma che il nuovo progetto ancora non esiste"
22 settembre 2016
Attraverso la propria pagina di Facebook, i responsabili dell'associazione ambientalista Civis di Ferentino fanno sapere di aver ricevuto la comunicazione dell'Ufficio VIA della Regione Lazio che li informa che in esito alla richiesta della Recall ha disposto il differimento della Conferenza di Servizi già fissata per il 29 settembre prossimo.
La Recall è la società che ha sede a Frosinone e che ha presentato in data 30 luglio dello scorso anno al Comune di Patrica una richiesta di realizzazione di un impianto di produzione di biometano presso la località "Le Lame", in via Morolense, nel sito industriale dismesso della ex Siporex, per il trattamento di 100mila tonnellate all'anno di rifiuti
"La richiesta di rinvio della Recall è motivata dalla mancata presentazione degli adeguamenti progettuali ai quali la stessa società si era impegnata fin dal marzo scorso", fanno sapere i responsabili di Civis, secondo i quali la comunicazione della Regione è la conferma che quanto dichiarato alla stampa dall'AD della Recall non corrispondeva alla realtà: il nuovo progetto ancora non esiste.
"Se questo è l'atteggiamento della Recall, quale credito possono avere le rassicurazioni circa la "bontà" del progetto?", si chiede Civis.
La Recall è la società che ha sede a Frosinone e che ha presentato in data 30 luglio dello scorso anno al Comune di Patrica una richiesta di realizzazione di un impianto di produzione di biometano presso la località "Le Lame", in via Morolense, nel sito industriale dismesso della ex Siporex, per il trattamento di 100mila tonnellate all'anno di rifiuti
"La richiesta di rinvio della Recall è motivata dalla mancata presentazione degli adeguamenti progettuali ai quali la stessa società si era impegnata fin dal marzo scorso", fanno sapere i responsabili di Civis, secondo i quali la comunicazione della Regione è la conferma che quanto dichiarato alla stampa dall'AD della Recall non corrispondeva alla realtà: il nuovo progetto ancora non esiste.
"Se questo è l'atteggiamento della Recall, quale credito possono avere le rassicurazioni circa la "bontà" del progetto?", si chiede Civis.
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