domenica 25 ottobre 2015

Scarpinato: “Questa politica aiuta i corrotti a farla franca”

GIUSTIZIA – IL PROCURATORE GENERALE DI PALERMO REPLICA AL MINISTRO ORLANDO
“Se le riforme le scrive solo il governo, senza il Parlamento, c’è un deficit democratico”. Dopo le critiche, il segretario dell’Anm Sabelli si corregge: “Non volevo fare polemica con l’esecutivo”. Il ministro Orlando avverte i giudici: “Attenti a non fare gli stessi errori della politica”. E Alfano: “Fate autocritica”.
Di Antonella Mascali e Gianni Barbacetto
ALFACCE. L’editoriale di Marco Travaglio
“Ci vuole coraggio e una certa faccia per attaccare questo governo. Invece dell’autocritica, per quanto successo a Palermo, arrivano gli attacchi. E’ un modo ottimo per sviare l’attenzione, ma nessuno si illuda che non ce ne siamo accorti”. Chi parla Angelino Alfano, segretario di Ncd e – come se non bastasse – pure ministro dell’Interno del governo Renzi.
GUERRE SANTE – IL PAPA CONVINCE IL SINODO. APERTURA SUI DIVORZIATI
Dopo settimane tesissime la linea Bergoglio passa con i due terzi dei voti. E il Pontefice nelle conclusioni attacca i conservatori: “Il dialogo è stato arricchito da opinioni diverse che si sono espresse liberamente, e purtroppo talvolta con metodi non del tutto benevoli”.
Di Carlo Tecce
L’assemblea dei vescovi raccontata come una battaglia politica da Fabrizio d’Esposito: SCRUTINIO SEGRETO ED EMENDAMENTI: SINODO O SENATO?A un certo punto è capitato persino questo: l’accostamento di papa Bergoglio ad Achille Occhetto e alla sua gioiosa macchina da guerra, i Progressisti of course, sconfitta alle Politiche del ‘94. A farlo su Libero, quotidiano che ha scritto di “bergogliani contro cattolici”, il tradizionalista Antonio Socci che, citando un vaticanista straniero, ha esultato: “Arranca la spavalda macchina da guerra” di Francesco.
Con un commento di Marco Marzano: LE PARROCCHIE SONO PIU’ AVANTI DEL SINODO
Sul territorio è normale permettere ai divorziati di accostarsi alla fede, ma i vescovi hanno dovuto discuterne per anni
L’INTERVISTA – “CARO PD, A NAPOLI O PRIMARIE O NON SI ARRIVA AL BALLOTTAGGIO”
L’ex sindaco Antonio Bassolino pronto a correre ancora: “Lasciamo che scelgano i cittadini cos’è vecchio e cos’è nuovo”. E dice ai suoi: “Attenti, tra De Magistris e i Cinque Stelle non andiamo al ballottaggio”
Di Enrico Fierro
SENZA RETE – IL PREMIER: “VERDINI ESCI DALL’ARMADIO E BACIAMOCI”
La rubrica di Antonio Padellaro
I DUE TRUCCHI DELLA MANOVRA: “IVA E TAGLI ALLA SANITA'”. Di Stefano Feltri
Con il focus: ISEE COL TRUCCO: ADDIO BORSE DI STUDIO E ASSEGNI
Il governo ha cambiato il calcolo della situazione economica creando caos tra studenti, disabili e per gli asili.
Di Elisabetta Ambrosi
FATTI DI VITA – MARONI COW-BOY(CON I SOLDI DEI LOMBARDI)
Sparare a un uomo che scappa è sparare a un uomo che scappa. Saranno le indagini a far luce sui fatti di Vaprio d’Adda – dove un pensionato ha ucciso un albanese di 22 anni che si era introdotto in casa sua, di notte, per rubare – e stabiliranno se sia stato eccesso colposo di legittima difesa oppure omicidio volontario.
La rubrica di Silvia Truzzi
LEGHISTA CON PISTOLA, L’ULTIMA TELEVENDITA. Il commento di Furio Colombo
Era ancora caldo il cadavere di un giovane ucciso, per timore di un furto, da un uomo (detto, chissà perchè, “il pensionato” pur avendo una identità accertata e nota) ed ecco che un personaggio leghista, che purtroppo rappresenta l’Italia al Parlamento Europeo, è comparso in televisione impugnando e levando in alto una pistola automatica per invitare gli spettatori a comprarla, promettendo parziale rimborso.
L’INCHIESTA – ROMA, LA PREFETTURA TRASLOSCA. VA DAL SOCIO DI PULCINI
Alla fine il prefetto di Roma Franco Gabrielli potrebbe ritrovarsi a firmare un contratto di affitto per la nuova sede della Prefettura con Gianfranco Caporlingua, un imprenditore molto ricco e noto anche per essere il socio di Daniele Pulcini finito ai domiciliari nel 2013 per turbativa di gara, abuso di ufficio e traffico di influenze, in relazione a una gara per la gestione dell’area demaniale del parcheggio di Piazzale Clodio.
Di Marco Lillo
PALENZONA DETTA LE REGOLE, ADR E UNICREDIT OBBEDISCONO
Se Unicredit piange, Aeroporti di Roma non ride. Il caso Palenzona-Mercuri-Bulgarella travolge la banca milanese, costringendo il numero uno Federico Ghizzoni a cercare improbabili capri espiatori per salvare la poltrona: probabile che tenti di cavarsela scaricando i due alti dirigenti indagati, Massimiliano Fossati e Alessandro Cataldo.
Di Giorgio Meletti
LA SICILIA APPESA A NCD, L’ULTIMA SFIDA DI CROCETTA
Pur di non mollare, il governatore apre la trattativa con Alfano. Giunta azzerata, ma gli assessori restano in carica (non si sa mai).
Di Giuseppe Lo Bianco
Con la proposta di Pietrangelo Buttafuoco, Claudio Fava e Fabrizio Ferrandelli: LIBERARIAMO LA SICILIA DALL’AUTONOMIA CHE CI RENDE SCHIAVI
I 90 complici dell’Ars: anche i 5 Stelle devono staccare la spina
Noi siamo qua. E non è difficile capire perché. O, meglio, non è difficile capirlo per chi guarda la realtà che ci circonda, per chi coltiva il gusto del ragionamento, per chi ha ancora voglia di mettersi in gioco. Per tutti gli altri, ovviamente, è incomprensibile.
La proposta di Pietrangelo Buttafuoco
SIRACUSA – COLATA DI CEMENTO NELLA VALLE DELLA MAGNA GRECIA
La Sovrintendenza ha bloccato il piano edilizio nell’area dell’Epipoli protetta dall’Unesco. Ora rischia di pagare un risarcimento da 240 milioni all’azienda costruttrice.
Di Giuseppe Lo Bianco
L’ORA DI PODEMOS – “NOI NON SIAMO DI SINISTRA E PER QUESTO POSSIAMO VINCERE”
L’intervento del leader di Podemos, Pablo Iglesias, che spiega come il movimento riesce a rimanere popolare sfuggendo alle logiche di partito tradizionali:”C’è qualcosa che credo spieghi buona parte delle debolezze e delle virtù di Podemos, e forse la sua unicità rispetto ad altre espressioni politiche con cui potremmo eventualmente stringere alleanze, quali il partito laburista guidato da Jeremy Corbyn o Syriza, oppure anche, forse, il Movimento 5 Stelle…”
ARGENTINA – TRE CANDIDATI E CINQUANTA SFUMATURE DI PERONISMO
In un paese che arranca Scioli, Macri e Massa non recidono i legami con il passato.
Di Maurizio Chierici
FRANCIA – LA BANLIEU TRADITA E IL SOGNO DI UN TRAM CHE NON ARRIVA MAI
Dieci anni fa la rivolta, i sobborghi soffrono gli stessi disagi.
Il racconto della corrispondente da Parigi Luana De Micco
L’INTERVISTA – PIERFRANCESCO FAVINO: “MENTRE NOI DISCUTIAMO DEI MALI DI ROMA, ALTROVE STANNO FACENDO FESTA”
L’erede: “Ho deciso di fare l’attore”. Il padre: “Solo un coglione può fare una scelta del genere”. Il figlio, ancora: “Da qualcuno devo aver preso”. A quasi tre decenni di distanza, Pierfrancesco Favino non ha dimenticato niente: “Un po’ per pungolarmi e un po’ per sincera paura del futuro, mio padre fu inizialmente ostile.
Di Malcom Pagani
IO, PPP E LA “MERDA” DI CIOCCOLATO: “IL SUO MONDO SENZA SPERANZA”
L’intervista di Silvia D’Onghia a Gideon Bachmann, il giornalista amico di Pasolini per 15 anni: “Non era un cineasta, faceva il cinema per arrivare alle persone”. di  | 24 ottobre 2015 http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/10/24/in-edicola-domenica-25-ottobre-scarpinato-questa-politica-aiuta-i-corrotti-a-farla-franca/2158480/

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