qANCHE LA GESTIONE commissaria -
le nelle indagini riguardanti l’Ilva. È la
prima volta che accade. L'ex commissario
straordinario Enrico Bondi (in sella dal giugno
2013 al giugno 2014) e il suo successore, Piero
Gnudi, uno dei tre commissari dell’azienda in
amministrazione straordinaria, sono tra i
quattro destinatari di un avviso di proroga delle
indagini (firmato dal gip Martino Rosati su
richiesta della procura) sulla gestione dei rifiuti
nella discarica “Mater Gratiae”. L’ipotesi
di reato è quella di getto pericoloso di cose e di
violazioni del testo unico sull'Ambiente. Gli
altri indagati sono l’ex direttore dello stabilimento
di Taranto Antonio Lupoli e l’attuale direttore
Ruggiero Cola. Si contesta la volontà
dell’Ilva commissariata di sfruttare le discariche
interne per rendere l’azienda autosufficiente
nel ciclo dei rifiuti. Il 15 maggio 2013, per
la gestione del sito Mater Gratiae, fu arrestato
per concussione (con altri tre indagati) l’ex
presidente della Provincia di Taranto Gianni
Florido. Secondo l’accusa, avrebbe indotto,
dal 2006 al 2011, i dirigenti del settore ecologia
e ambiente della Provinciaa rilasciare
autorizzazioni per la discarica gestita dall’Ilva
“in carenza dei requisiti tecnico-giuridici”. il fatto quotidiano 3 settembre 2015
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento