C A L D O RO L’ex governatore campano al processo sui ricatti contro di lui Padri ricostituenti: “Ve rd i n i mi mostrò il dossier sui trans” Nel 2010 qualcuno provò ad azzoppare la sua candidatura alla Regione: un blog divulgò delle illazioni “in stile Marrazzo”. Ora nell’aula dove si processa Nicola Cosentino, l’ex presidente della Campania racconta come, un mese prima di quella pubblicazio - ne, l’amico Denis gli fece vedere quelle carte e poi disse: “Ora devo avvertire Berlusconi”
Dario Fo IL PREMIO NOBEL “Zittiti e ricattati: tiriamo di nuovo fuori i tamburi”
NON SPINGETE Gran ressa all’imbarco aereo per gli States al seguito del premier I grandi risparmi della nuova Rai: 7 microfoni per Renzi a New York Altro che spending review: Viale Mazzini mobilita 5 inviati e 2 corrispondenti Nel 2014, quando il “ser - vizio pubblico” gli spedì 5 troupe alle calcagna per il G20 d’Australia, il leader Pd protestò per lo spreco (60 mila euro). Ora i vertici da lui nominati in Viale Mazzini organizzano una comitiva altrettanto nutrita e costosa. Ma tutto tace, soprattutto a Palazzo Chigi
VO L K S WAG E N Sono 2,8 milioni le auto sospette Blocco in Svizzera
ILVA e VOLKSWAGEN TROPPO GRANDI PER FINIRE SOTTO PROCESSO
TUTTO IN FAMIGLIA L’inchiesta su Chil Post Fallimenti, debiti e prestiti Da papà Tiziano a papà Lotti, così nacque il Giglio Magico
FRANCESCO ALL’ONU Viaggio in America Al Palazzo di Vetro, Bergoglio parla di libertà e di lavoro per gli uomini e le donne di tutto il mondo. I giornali però citano i suoi discorsi e subito dopo lo criticano: “Questo è un pontefice troppo politico” Il Papa con i paesi poveri I media Usa lo attaccano
LO SCRITTORE Dopo le accuse di plagio al romanzo “Zero zero zero” Pro e contro il Saviano “copione” » NANDO DALLA CHIESA D irò subito che intendo difendere Roberto Saviano, per le ragioni che spiegherò più avanti. Ma per difendere bene una persona bisogna non chiudere gli occhi davanti ai suoi difetti. È la regola aurea dei bravi avvocati e degli amici veri. E Saviano qualche problema con le copiature non dichiarate ce l’ha. » SELVAGGIA LUCARELLI T ra i tanti nemici che Roberto Saviano ha collezionato negli anni, ce n’è uno che lo scrittore campano ignora di avere: se stesso. Le accuse di plagio, alcune delle quali sfociate in condanne, sono ormai troppe e troppo dettagliate per poter essere liquidate coi suoi soliti mantra: “Il successo genera odio”, “Vogliono distruggermi perché sono un simbolo” e così via.
RAGAZZA SCOMPARSA Orlandi, il dossier firmato Calipari ignorato dai pm
Il fatto quotidiano 26 settembre 2015 tratto da www.ilfattoquotidiano.it
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