Coordinamento
provinciale dei comitati in difesa dell’ambiente e salute pubblica.
La
protesta continua, si estende oltre i confini comunali e si
organizza.
L’incontro del
01/09/2014 tra comitati, rappresentanti della politica regione e
Amm. comunale, Arpa Lazio e Asl,e gli imprenditori della Rida
Ambiente e Kiklos, programmato in un precedente incontro del
21/07/2014, arrivava al termine di una lunga fase in cui privati
cittadini e comitati vari hanno denunciato il persistere di emissioni
maleodoranti e rumori tali da compromettere profondamente la qualità
della vita delle persone residenti nelle zone adiacenti e limitrofe
gli impianti di trattamenti dei rifiuti e centrali cosiddette a
Biogas e Biomassa e doveva, nelle intenzioni dei comitati promotori,
rappresentare un punto di inizio di una nuova fase improntata alla
trasparenza e collaborazione.
Lo stesso Sindaco Terra
era stato precedentemente invitato dai Comitati in qualità di
Pubblico Garante della salute pubblica a rivolgersi alla Procura
della Repubblica di Latina ai sensi dall’Art. 674 c.p. (tutela
dalle emissioni odorigene prodotte dalle aziende operanti nel
territorio comunale) e di avvalersi dell’Art. 50 quinto comma del
Testo Unico Enti Locali in relazione ai camion che fisicamente
trasportano l’immondizia.
Nel frattempo però
intervenivano alcuni fatti importanti: il 26/07 la Regione Lazio ha
rilasciato parere favorevole (con 142 prescrizioni !!!!!!!!!!!!!) AIA
alla Rida Ambiente per aumentare il trattamento dalle attuali 190.000
tonnellate di rifiuti fino a 409.000i; ad Agosto due
autotrasportatori muoiono durante le operazioni di carico all’interno
dell’impianto della Kiklos e sempre ad agosto diventa di pubblico
dominio la notizia di un progetto di un nuovo e articolato impianto
di trattamento rifiuti in località Lazzaria, comune di Velletri ma
confinante con il comune di Aprilia e a poca distanza dall’impianto
delle sorgenti di Carano che alimentano l’acquedotto comunale di
Aprilia e Nettuno per un totale di circa circa mezzo milione di
abitanti.
Spesso la
realtà supera la fantasia!!!!!!!! Eravamo preparati a discutere
sull’esistente e nel frattempo (agosto è sempre mese foriero di
novità)
”questi” si inventano un nuovo ed
enorme insediamento di trattamento dei rifiuti. Giova ricordare che
il comune di Aprilia, ad oggi, ospita 4 impianti industriali RIR
(rischio incidente rilevante) soggetti a normativa “Seveso due”,
una centrale a turbogas e diversi impianti per la produzione di
energia cosiddetta biologica; davvero non sentiamo l’esigenza di
nuovi impianti e/o ampliamento di quelli esistenti.
E l’amm.
Comunale non ritiene opportuno provvedere ad un serio studio di
valutazione della qualità dell’aria che respiriamo (dopo l’acqua
anche l’aria !!!!!)
Purtroppo
Regione, Arpa e Asl non erano presenti, e
quindi l’incontro si è risolto in un nulla di fatto (a differenza
da quanto sostenuto dall’Ass. Lombardi) e rimandato a data da
destinarsi .
Questa la
considerazione di cui godono i cittadini di Aprilia
!!!!!!!!! (e l’amm. Comunale stessa).
In
relazione a quanto esposto sopra i Comitati : Campoverde, Sacida,
Via Lampione, Via Frassineto, Borgat Agip, Lazzaria, Carano, No
miasmi, Campo di Carne, Casolare Alto, No Biogas Latina e Prato
Cesarino
indicono
una conferenza stampa per il 20/09/2014 presso il ristorante “La
Cascina” alle ore 10:30 a Campoverde
Nessun commento:
Posta un commento