mercoledì 12 agosto 2009

revisione VIA-VAS centrale Mazzocchio

AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI PONTINIA
Oggetto: revisione VIA-VAS centrale a turbogas Mazzocchio
In vista della riunione per la revisione VIA-VAS centrale a turbogas Mazzocchio, in base ai commenti ricevuti sul blog, tra i quali allego:
“non sono un esperto di di giurisprudenza, ma l'origine di tutti i mali è la VIA-VAS del 2005? bene! ciò significa che molti dei documenti o parte di essi prodotti successivamente basati appunto sulla VIA*VAS sono conseguentemente sbagliati! credo se ne siano accorti anche al Vaticano dopo le ripetute segnalazioni e redicontazioni del Prof. Alimonti dopo le riunioni in AIA, probabilmente sono agli atti, oppure chi di dovere a subdorato l'intoppo della VIA come già speigato nei commenti precedenti.”
Appare chiaro che il comune di Pontinia possiede già tutti gli elementi e gli atti necessari e competenti per contrastare il progetto, avendoli addirittura già pagati.
Propongo, quindi, di inviare tali atti “ripetute segnalazioni e rendicontazioni del Prof. Alimonti” (di cui non conoscevo l’esistenza) alla commissione in oggetto, nonché di invitare a partecipare a tale riunione, presso il ministero dell’ambiente, sia il Prof. Alimonti, sia la rete cittadina per illustrare tali documenti e contrastare tale progetto.
Grazie a questi documenti, il lavoro risulta già svolto.
Saluti
Giorgio Libralato

12 commenti:

Anonimo ha detto...

fissa un appuntamento col Sindaco, oppure se lo ritieni opportuno vederci prima tra noi associazioni per chiarire alcuni aspetti non di secondaria importanza.

Luigi
Rete Cittadina NO turbogas

giorgio libralato ha detto...

la riunione ci dovrebbe essere il 24 alle ore 20

Anonimo ha detto...

una curiosità, nulla a che vedere con la turbogas se non per la vicinanza dei luoghi, l'anno scorso mi pare di ricordare scrivesti alcune righe riguardanti una strada, credo "strada vicinale procoio" evidenziando l'annosa questione delle proprietà pubbliche e private che spariscono o precluse al passaggio dei cittadini, spero di sbagliarmi ma sta succedendo la stessa cosa per un tratto di strada comunale in località Cotarda (forse è la stessa via vicinale procoio, non so) comunque qualcuno sta ultimando i lavori per un cancello che ne chiuderà il passaggio, la strada attraversa l'area sughereta o sugherara come riportatto della cartografia CTR, via, stradone, sentiero o percorso di naturalistico di collegamento con il comune di priverno attraverso un ponte sopra la linea ferroviaria roma-napoli, quindi rendendo di fatto impossibile la fruizione da parte del pubblico di un area naturalistica di pregio, ma non solo, potrebbe verificarsi il problema di inaccessibilità in caso d'emergenza incendi od incidenti ferroviari per il passaggio dei mezzi di soccorso.
Già tempo fà domandai a chi di competenza cosa stessero facendo in merito, la risposta? nulla! Possiamo interessarci noi in quanto associazioni?

Luigi
Rete Cittadina Pontinia

Anonimo ha detto...

visto che non ritieni opportuno incontrarci per chiarire diversi aspetti, due o tre punti li posso scrivere:
•Gli atti sono in possesso del Sindaco.
•La cooperazione consiste nel condividere strategie, posizioni, scelte operative, documentazioni ufficiali e formali IN ed OUT tra gli Enti interessati.
•Le modalità con le quali chiedere l'ausilio o l'apporto tecnico scientifico a singoli cittadini od associazioni a "giochi" fatti o ad iter avviati o in stadi procedurali avanzati senza consultazioni non è ne corretto tantomeno proficuo.
•Sin dall'inizio si doveva istituire formalmente ed ufficialmente un "gruppo di lavoro" o tavolo tecnico con relative competenze, (come già previsto dalla lungimiranza di Tombolillo) alle ultime elezioni fu proposto (e non ancora attuato) nel programma elettorale dell'attuale Amministrazione Pubblica l'istituzione di un'osservatorio ecologico-ambientale comunale oggi sarebbe stato utile fondamentale molto più risolutivo delle sporadiche riunioni (non per causa nostra) alle quali la Rete Cittadina NO Turbogas ha partecipato e continuerà a partecipare sperando in un radicale cambiemento nelle modalità operative per contrastare quei progetti deleteri per il nostro territorio e salute pubblica.

giorgio libralato ha detto...

1. per l’appuntamento con il sindaco ho un po’ di problemi. Nel senso che se volete la mia presenza per me è sempre difficile stabilire un orario che poi riesco a rispettare considerati i vari contrattempi di lavoro. Se poi la mia presenza non è fondamentale fissatelo Voi quando volete.
2. se ci dobbiamo incontrare tra di noi fatemi sapere la Vostra disponibilità. In genere per me va bene tra le 16 e le 18, però come detto, va visto al momento.
3. per la strada in oggetto certo che se ne possono occupare le associazioni.
4. come già detto per me è proficuo incontrarsi con chiunque possa dare un contributo. Gli atti in mio possesso li ho sempre resi pubblici. Finora pensavo avesse fatto lo stesso il Sindaco. Mi pare strano non sapere nulla sulla documentazione prodotta dal Prof. Alimonti, perché non è stata messa agli atti della conferenza AIA? Perché non è stata trasmessa? Come mai ne veniamo a conoscenza solo oggi? Se la rete ne era a conoscenza perché non li ha resi ufficiali? Quali sono i giochi fatti di cui non ne sono a conoscenza? Il gruppo di lavoro lavora da tempo (avvocati Bassoli e Falcone, ingegneri Corradi e Moschetti, geologo Carlomagno, solo per citare alcuni, a seconda dell’argomento e delle competenze, ma vi hanno partecipato anche altri a vario titolo). Per l’osservatorio ecologico-ambientale non so cosa rispondere. Non sono assessore all’ambiente (che mi risulta alla mia collaborazione preferisca la rete, provate a chiedere a loro), non faccio parte della commissione ambiente, non sono mai stato chiamato (al contrario della rete, stando alle notizie dei giornali chiamata in alcune occasioni).
5. a me le polemiche non interessano. Mi impegno, nei limiti del possibile, affinché gli impianti inquinanti non vengano realizzati. I meriti teneteveli.

Io, da parte mia, verrò il 24, o quando sarà, con la mia parte di compito svolto. Lo stesso, spero, faranno gli altri.

Anonimo ha detto...

Le critiche non erano rivolte a Te Giorgio, ma a chi dovrebbe concertare tecnicamente certe iniziative, esiste un apparato istituzionale con tanto di professionisti, presumo siano in grado di interloquire ed interagire con i singoli cittadini ed associazioni previa istituzione ufficiale di un "tavolo tecnico permanente" composto dalle parti sociali ed istituzionali.
Tutto ciò non è ancora avvenuto, si continua ad avere un atteggiamento strano, come per il RIR, a documento finito si chiama la Rete NOturbogas per sottoporlo, senza avere il tempo di studiarlo, avremmo potuto contribuire a redigerlo meglio con ulteriori info senza presunzione ne attribuzione di meriti, invece si va avanti con il tuo ausilio il nostro e di quanti altri non saprei visto che non riusciamo ad incontrarci tutti per "concordare" il da farsi, cioè lavorando a compartimenti stagni, unico supervisore il Sindaco, ora non ho dubbi sulle sue capacità, ma data la complessità degli argomenti multidisciplinari trattati qualche timore che gli sia sfuggito qualcosa diventa sempre più una certezza, a meno che tu non ci assicuri della sua infallibilità.

Luigi
Rete cittadina No turbogas

giorgio libralato ha detto...

L'argomento è vecchio. Avevo proposto una squadra di professionisti che avrebbe garantito la copertura dell'intera vicenda. Chi non era esperto della materia ha ritenuto troppo esoso il progetto di parcella. L'alternativa è questa. Una volta dicevano che chi vuole risparmiare oltre misura spreca. Mi pare sia il nostro caso. Sapevo a cosa andavamo incontro. Ancora una volta non piango sul latte versato da altri, anche a danno mio.

Anonimo ha detto...

19 Luglio 2006Mauro Cascio

Pontinia. La sinistra torna al governo della città. Giorgio Libralato (Verdi): «Grazie Eligio. Ripartendo da te possiamo essere competitivi»
«I verdi e gli ambientalisti di Pontinia ringraziano i Cittadini del nostro comune e gli Elettori che hanno scelto in massa il candidato a Sindaco Eligio Tombolillo, con il 62% delle preferenze». Precisa Giorgio Libralato:
«Si ringraziano anche 89 elettori che hanno votato la candidata Piera Migliorelli e la stessa Piera che ha accettato con entusiasmo questa esperienza.
I complimenti vanno al dottor Tombolillo, ai 13 consiglieri comunali che lo sosterranno e il ringraziamento anche ai 7 consiglieri che non entrano in consiglio, ma che hanno dato un contributo decisivo.
Ieri sera la piazza era piena di gente composta che festeggiava, come durante lo spoglio, senza nessun eccesso, solo il desiderio di una amministrazione normale, come Tombolillo ci aveva abituato dal 1994 al 2003.
Sicuramente il nuovo consiglio comunale, maggioranza e opposizione, amministrerà nell’interesse di Pontinia, che riparte, insieme ai suoi Cittadini, per mettere ordine a tutte le attività in precedenza trascurate.
C’è anche voglia di tornare alla politica, al dibattito, al confronto, dopo anni di aule giudiziarie e di sentenze, il desiderio di tornare comunità solidale e produttiva.
Servono 5 anni di lavoro e di sacrifici per i nuovi amministratori, ma la storia, l’economia, la società del nostro comune vengono da persone solide, capaci, oneste che hanno tracciato un percorso nella storia di 70 anni, di prosperità con impegno e serietà, ma anche con allegria.
Pontinia e i suoi atleti hanno raggiunto risultati eccezionali dalla pallamano, al canottaggio, al tennis tavolo, le arti marziali, gli scacchi, continuando una tradizione trentennale iniziata con i titoli italiani conquistati nel ciclismo.
Pontinia, dopo i successi nello sport, si riscatterà anche politicamente dopo essere diventata la barzelletta d’Italia
Da ieri è tornato il Sindaco di tutti, quello che si è sempre impegnato professionalmente nel sociale, attuando con semplicità e dedizione la sua missione, quella di medico, oltre che di cittadino modello.
L’umanità di Eligio e la sua grande forza d’animo hanno avuto ragione anche nei momenti difficili, anche quando altri al posto suo avrebbero pensato agli affari propri, anziché, come sempre, alla Comunità di Pontinia.
Se in provincia di Latina ci sarà più spazio ai tanti Eligio che ci sono in ogni comune, in ogni coalizione, in ogni partito, la nostra provincia potrà tornare ad essere competitiva, come merita e come sa.
Grazie Eligio».

Anonimo ha detto...

CHE BELLA LECCATA!

Anonimo ha detto...

NO NO! è attualissimo, visto che hai riaperto le "ostilità" con la richiesta di VAS sarebbe opportuno e necessario questa volta sin dall'inizio avvalerci di un esperto professionista, costi quel che costi.
Questa procedura rimetterà allo scoperto tutto se verrà presa in considerazione dal Ministero, significa scontrarsi viso a viso col "nemico" su un terreno per noi impervio ed in parte sconosciuto.
(come successe a quei due delegati del comune di Pontinia che firmarono in conferenza dei servizi l'assenso alla turbogas) Spero e mi auguro che tu abbia fatto i giusti calcoli, mi pare che in questi casi il ministero utilizzerà la discrezionalità in merito, ha disponibili due "passi procedurali" uno ordinario per l'iter di pianificazione-programmazione, ed un secondo passo procedurale integrativo previsto dalla Direttiva 42/2001/CE appunto VAS, quindi: o stoppa tutto con la prima e torniamo al punto di partenza, oppure innesca il meccanismo VAS complesso più della VIA da te richiesto, ed a questo punto non so dove arriveremo! hai prospettato o preventivato l'esito del secondo caso? e poi come si coniuga il tutto con il pessimo Decreto sblocca centrali?

Anonimo ha detto...

Liberi e Forti,
Giustamente Libralato esalta le doti umani , di bontà e di forza fisica di Tombolillo.
Giustamente non parla degli altri, di tutti quei consiglieri e assessori eletti.
Non parla, perche non li vuole nemmeno menzionare.
Cosa hanno dato di utili al paese?
Per queste Eligio ha una grande colpa e responsabilità.
tombolillo con una lista di soli bambini, non solo avrebbe preso piu' voti, avrebbe preso il 99,9% dei voti, il 0,01 sarebbe il voto dell'altro candidato a sindaco.
Lo avrebbero votato tutti.
Tombolillo , avrebbe si, da solo fatto ripartire il paese.
Il paese non riparte, e non ripartirà mai, non per Tombolillo ma per il suo seguito.
Tombolillo da solo, avrebbe governato meglio e risprmiato, tutti quei soldi inuti spesi per gli assessori, per i gettoni di presenza ecc. ecc.
Ha ragione LIBRALATO, Tombolillo da solo avrebbe fatto meglio, ( le brutte figura, gliele hanno fatto fare i suoi . vedi mercato coperto, vedi quartaccio, vedi sito internet, vedi verde pubblico,

giorgio libralato ha detto...

Agli ultimi 4 commenti. Il quartultimo riporta un’analisi quanto mai attuale. Basta darsi un’occhiata in giro. Idem per il terzultimo. Il penultimo anonimo a proposito di VAS ripeto la risposta. Amministrazione e la rete dei cittadini sono stati concordi e unanimi contro la mia proposta. Io non la riproporrò di certo. Lavoro da tanti anni sul settore rischio incidenti rilevanti, VIA, AIA e conosco i miei limiti, ma anche di quelli che in questo tempo hanno sparato siluri alla luna, tanto per essere buoni. Sulla vicenda continuo con le mie forze e chiedendo consigli a chi è più esperto, ma certo non posso chiedere altro dopo la figura che mi hanno fatto fare con i risultati che sappiamo. E se permettete non ci voglio tornare sull’argomento. Ringrazio Liberi e Forti e il suo Presidente Signor Anitori che ha colto diversi aspetti del mio intervento.