venerdì 7 agosto 2009

Nuova riunione del tavolo tecnico comune di Pontinia contro gli impianti inquinanti

Anche oggi nuova riunione del lavoro del tavolo tecnico comunale contro i progetti di impianti inquinanti e non compatibili con il territorio comunale, con la situazione esistente, le ipotesi di sviluppo, oltre alla situazione sanitaria e ambientale.
Dopo che il sindaco di Pontinia, dottor Eligio Tombolillo, ha reso pubblici i dati, preoccupanti, del servizio sanitario regionale, della AUSL e del registro dei tumori, sulle malattie dell’apparato respiratorio, nessuno degli enti preposti sembra si sia attivato.
Come detto il tavolo tecnico comunale contro gli impianti inquinanti si sta preparando per gli appuntamenti pericolosi che incombono sulle prossime generazioni di Pontinia, dell’intera pianura e delle colline circostanti:
- in attesa dell’esito della conferenza unificata della centrale a biomasse del 29 luglio (vedere http://pontiniaecologia.blogspot.com/2009/08/conferenza-unificata-tutte-le-sedute.html) ci si prepara ad esaminare il verbale oppure alla nuova convocazione,
- aspettando la nuova convocazione della conferenza unificata per il progetto della centrale a turbogas (vedere precedente
http://pontiniaecologia.blogspot.com/2009/04/turbogas-appuntamento-tra-60-giorni.html);
- in attesa della pubblicazione della sentenza del TAR sul ricorso della ditta proponente la centrale a biomasse dopo l’udienza del 23 luglio;
- in attesa dell’udienza del 19 novembre in merito ai 5 ricorsi (tutti con errori contabili nella quantificazione dei danni e senza documenti giustificativi) presentati dalla ditta proponente la centrale a turbogas, dopo l’udienza del 23 luglio;
- aspettando poi l’esito del ricorso avverso l’AIA della stessa centrale a turbogas.

Gli ultimi 2 ricorsi arrivati in corrispondenza dell’udienza al TAR del 23 luglio da parte della ditta proponente la centrale turbogas non hanno modificato atteggiamento, posizione, documenti, dubbi e certezze.
Né a giudizio del tavolo tecnico comunale hanno portato argomenti rilevanti e sostanziali.
Per questi motivi il lavoro di studio, preparazione di documenti tecnici, memorie e pareri continua come previsto.
Nella certezza della bontà del lavoro svolto con impegno in difesa dei diritti locali.
Pontinia 5 agosto 2009 Ecologia e territorio Giorgio Libralato

19 commenti:

Anonimo ha detto...

E' possibile sapere chi ha partecipato a questa riunione? Grazie
Paolo Cima

Anonimo ha detto...

La sua domanda Signor Paolo della Rete noturbogas lascia capire solo una cosa, non ci sono riunioni sono solo degli spot per le allodole-cittadini, ma quali tavoli tecnici ma quali dati resi pubblici è una commediola per creare l'apparenza, di concreto non fanno nulla semmai parlano d'altro.

Anofele

giorgio libralato ha detto...

C'erano amministratori, un tecnico urbanista, legali e tecnici a vario titolo.

Anonimo ha detto...

La mia non voleva essere una polemica. Volevo solo sapere i nomi dei componenti di questo tavolo tecnico. Solitamente viene invitata anche la Rete Cittadina. Questa volta non abbiamo ricevuto alcun invito. Grazie
Paolo Cima

Anonimo ha detto...

caro Giorgio una breve informazione, il Prof. Alimonti pedina importante nelle battaglie no turbogas ed eventualmente no biomasse, alcuni mesi fa chiamato a supportate tecnicamente e scientificamente un associazione locale per dirimere un serio problema d'impatto ambientale ai confini con il nostro comune lo ha risolto brillantemente a vataggio dei cittadini di Sonnino e Pontinia.

Luigi
Rete dei Cittadini di Pontinia

giorgio libralato ha detto...

Ringrazio Paolo Cima e Luigi della rete dei cittadini del loro contributo importante e necessario. Come sempre saranno invitati nel prossimo incontro pubblico che sarà fissato, credo, nel prossimo incontro del tavolo tecnico. Una curiosità, qual'è il serio problema di impatto ambientale risolto?

Anonimo ha detto...

Giorgio sono io che ti ringrazio perchè ci tieni sempre informati sulle varie riunioni che ri tengono in Comune. Condivido anche il tuo articolo apparso oggi sul quotidiano La Provincia: gli unici a pagare il dissesto saranno i cittadini. Grazie

Anonimo ha detto...

Ho dimenticato di firmare.

Paolo Cima

Anonimo ha detto...

in localita Capocroce c'è una piccola montagna Monte Castello alta poco più di 100 metri estesa per più di cento ettari che sarebbe stata rasa al suolo per farne una cava di breccia, una associazione locale "Comitato vivere Sonnino" ci ha contattati per una collaborazione, visto il problema la soluzione fu il Prof. Alimonti.
Come vedi quando esiste la reale volontà di contrastare progetti deleteri per la collettività andando contro anche gli interessi di società multinazionali si può avere ragione cercando il supporto tecnico scientifico di professionisti, istituendo tavoli tecnici e concertazioni coordinado appunto tecnici le associazioni e gli enti preposti.

Luigi
Rete Cittadina Pontinia

giorgio libralato ha detto...

Ringrazio Paolo Cima e Luigi della rete dei cittadini del consueto necessario e prezioso contributo. Non conoscevo la situazione di Monte Castello.
In merito al dissesto hanno tutti ragione. Intanto paghiamo noi cittadini.

Anonimo ha detto...

allora Signor Luigi abbiamo buone speranze contro la Turbogas se il Professor Alimonti è così bravo!

Anofele

Anonimo ha detto...

Alla Signora Anofele, purtroppo l'incarico ricevuto dal Professor Claudio Alimonti dal Comune di Pontinia si è concluso qualche mese fa.
Dunque l'unico apporto tecnico-scientifico specifico per conoscenza diretta del problema non è più a nostra disposizione.

giorgio libralato ha detto...

E' grazie alle comunicazioni dei cittadini che la VIA è stata riconsiderata. Quindi l'apporto tecnico-scientifico è sempre presente.

Anonimo ha detto...

AZZ... questo commento mi era scappato... pure presuntuoso il salvatore della patria.

giorgio libralato ha detto...

I fatti, caro Anonimo, i fatti...

Anonimo ha detto...

quali fatti, gli unici "fatti" di non so quale sostanza sono quelli in amministrazione......

giorgio libralato ha detto...

La storia di questi progetti afferma il contrario. Prendete il progetto delle biomasse o della turbogas.

Anonimo ha detto...

era una battuta.... di quale sostanza stupefacente....

Anonimo ha detto...

non hanno bisogno di stupefacenti sono già fuori di testa di loro!

Anofele