LE VERE BESTIE Governo “animale”: sì alla caccia ai cinghiali in città, no al divieto per i combattimenti DIRITTI A 4 ZAMPE - Humane Society International/Europe aveva sostenuto, assieme a Michela Vittoria Brambilla, due emendamenti nella manovra per vietare i duelli selvaggi tra cani (ma non solo) e per fermare l'importazione di trofei di caccia. Ma l'esecutivo ha respinto anche la proposta per tutelare gli animali negli allevamenti. DI VIRGINIA MARRA

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2022/12/27/governo-animale-si-alla-caccia-ai-cinghiale-in-citta-no-al-divieto-per-i-combattimenti/6918204/

Governo “animale”: sì alla caccia ai cinghiali in città, no al divieto per i combattimenti

di Virginia Marra

L’Italia ancora volta indifferente di fronte ai diritti degli animali. Nella legge di Bilancio 2023 non si parla dei fondi per la transizione cage-free per gli animali negli allevamenti alimentari e vengono bocciati gli emendamenti per bloccare l’importazione di trofei di caccia e per contrastare i combattimenti tra cani. Anche l’emendamento proposto da Michela Vittoria Brambilla, che prevedeva l’offerta di un bonus di 150 euro all’anno per ogni animale domestico, non ha superato il vaglio della commissione Bilancio. Esito positivo, invece, alla possibilità di abbattimenti di cinghiali per motivi di sicurezza stradale anche in aree protette e in città, con il pericolo di causare danni ai cittadini, che rischiano di essere vittime di incidenti di caccia, e agli animali stessi.

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