"di Riccardo Germano (fonte: lavoce.info)

Il Consiglio di stato potrebbe rimettere in discussione la “rendita di posizione” dei concessionari balneari. Mentre va avanti la procedura d’infrazione della Commissione europea. Intanto, però, la progressiva scomparsa delle spiagge libere non si ferma.

Vecchi problemi, nuovi interrogativi

È attesa per l’autunno la pronuncia dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato su una questione particolarmente importante. Il dubbio è, in estrema sintesi, se i giudici e i funzionari della Repubblica italiana siano tenuti a disapplicare le leggi che, in violazione del diritto dell’Unione europea, stabiliscono “proroghe automatiche e generalizzate delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreativa”. Il collegio dovrà anche decidere, tra le altre cose, se da una risposta affermativa discenda il dovere per le amministrazioni locali di annullare d’ufficio (cioè senza attendere l’annullamento di un giudice) le concessioni sinora emanate in violazione del diritto dell’Unione europea."