https://www.wwf.it/news/notizie/?54121/Il-Recovery-fund-UE-non-e-ancora-completamente-equo-e-green
Il Recovery Fund dell'UE presentato oggi dalla Commissione Europea ha riconfermato la sua ambizione nell’essere conseguente rispetto al Green Deal europeo, ma mancano ancora molti elementi chiave, tra cui il ruolo che svolgono i sistemi naturali, e sembrano essere state lasciate aperte scappatoie per il proseguimento di investimenti insostenibili dal punto di vista ambientale.
Il pacchetto consiste in una proposta di revisione del bilancio UE (QFP), che include ulteriori fondi per la ripresa, per un valore complessivo di 1.850 miliardi di euro.
"Quanto dichiarato oggi dalla Presidente von der Leyen dimostra che si sta facendo uno sforzo al fine di mantenere l'impegno della Commissione Europea per rendere il Green Deal il "motore" della ripresa economica. Purtroppo, però, le misure sono ancora insufficienti e la ripresa è in stallo- ha affermato Ester Asin, Direttore di WWF EPO-. In particolare, mancano meccanismi chiari per implementare e far rispettare le condizionalità green e per garantire che i fondi destinati agli Stati Membri non siano impiegati in attività dannose per l’ambiente, come quelle che favoriscono i combustibili fossili o la realizzazione di nuovi aeroporti e autostrade".
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