(Ansa) "La decisione di Enel di voler anticipare la chiusura delle centrali a carbone in Cile e in Italia è un'ottima notizia, attesa a lungo da chi ha a cuore le sorti del clima del Pianeta e da chi subisce direttamente, e quotidianamente, gli impatti dei combustibili fossili, ovvero chi vive nei pressi di questi impianti. È ormai tempo che il carbone vada in pensione, ma è importante che al suo posto si punti sulle energie rinnovabili, e non su altri combustibili fossili inquinanti come il gas". Lo dichiara in un comunicato Alessandro Giannì, direttore delle Campagne di Greenpeace Italia.
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