Ognuno deve fare la propria parte. Siamo intervenuti molte volte in diverse situazioni cercando sempre di unire il cuore e la testa: ora è la volta del Centro Italia.
Grazie ad uno nostra iscritta, Francesca Gorzanelli, che ha avviato una raccolta di generi di prima necessità, abbiamo i contatti con la zona interessata dal sisma. Francesca si recherà laggiù a metà della prossima settimana e cercherà di individuare quelle situazioni che dopo la fase emergenziale avranno bisogno di essere prese in carico per assicurare la migliore ripresa possibile di quella quotidianità che ora è andata distrutta.
Come abbiamo fatto per l’Emilia, appena individuata la situazione su cui intervenire, costruiremo su di essa un progetto, lo seguiremo assieme ai residenti, porteremo direttamente il ricavato della raccolta e vigileremo sul suo utilizzo. Non è nostra intenzione sostituirci allo stato, né dare alibi,attraverso la solidarietà, alle istituzioni, Intervenire, però, è necessario e riteniamo che ci sia uno spazio da riempire fra l’aiuto indifferenziato, la burocrazia farraginosa e a volte ingiusta nei suoi “distinguo” e lo sciacallaggio del business della ricostruzione che già sta prendendo forma nella testa e negli interessi di qualcuno. Secondo noi è nello spazio della ripresa seppur difficile della quotidianità che dobbiamo cercare e trovare le situazioni su cui intervenire: su quella quotidianità che rischia di essere irreggimentata in una tendopoli e che per lungo tempo trasformerà, purtroppo, la precarietà in normalità. Pensiamo, per esempio, alla ripresa dell’attività scolastica, ai bisogni sanitari, alla ripresa di una socialità che spazi oltre la tendopoli….e ad altro ancora, perché in un battibaleno sarà inverno e si aggraveranno i problemi. Tutto da costruire. Ma crediamo, anzi ne siamo convinti, che ci siano spazi che non verranno coperti e su questi interverremo.
Come al solito ogni centesimo che raccoglieremo, così come fatto per l’Emilia, verrà rendicontato e sarà visibile online, da subito. Se credete in quello che abbiamo fatto, in quello che facciamo, ebbene noi siamo pronti. E’ un modo diverso di aiutare, ma è un aiuto concreto, reale, diretto, controllabile dal donatore. Ci mettiamo la faccia e tutte le nostre capacità e forze.
Per aiutare:
- BANCA ETICA: IBAN: IT 44 W 05018 01000 000000512770
- BCC CASALGRASSO E SANT'ALBANO STURA: IBAN: IT 17 R 08833 30261 000110111496
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- CONTO CORRENTE POSTALE BANCARIO: 000002926169
- CARICAMENTO CARTA POSTEPAY DI MONDO IN CAMMINO: numero carta: 4176 3106 8168 0883 (codice fiscale: BNFMSM53A09H835M). Dopo donazione inviare mail a info@mondoincammino.org specificando i propri dati di donatore
- CON CARTA DI CREDITO: cliccare QUI E IN SEGUITO SUL PULSANTE "donazione".
Causale: terremoto Centro Italia o più semplicemente “terremoto”.
Su richiesta verrà rilasciata ricevuta per deducibilità fiscale.
Grazie!
Il presidente di Mondo in cammino
Massimo Bonfattihttp://www.progettohumus.it/public/forum/index.php?topic=2406.0
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