L’indagine avviata nel 2009 dai militari aveva messo sotto accusa lo smaltimento di scarti industriali, proveniente dal Nord, nel sito brindisino. Tra i nomi noti del mondo della spazzatura campana compare anche la Veca Sud, che fino al luglio del 2013 ha trasportato parecchie tonnellate di carico provenienti dallo Stir diCaivano (Napoli) per conto della A2a. Una torta da oltre 5 milioni di euro in soli sette mesi, da dividere con altri imprenditori. Sede aMaddaloni, in provincia di Caserta. Nel 2014 è arrivata l’interdittiva antimafia della Prefettura di Caserta. Un provvedimento contro cui i titolari hanno fatto, inutilmente, ricorso al Tar.
Tra i destinatari dei rifiuti spunta anche la multiutility emiliana Herambiente. Trasporto e intermediazione sono il grande affare delle imprese, la regola sarebbe non far viaggiare il rifiuto e trattarlo dove viene prodotto. Sarebbe la soluzione, ma fermerebbe la giostra dei rifiuti e degli affari. http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/11/08/rifiuti-campania-120-milioni-in-due-anni-per-smaltirli-fuori-regione-i-guai-giudiziari-delle-aziende-coinvolte/2194850/