E’ li che si trova la falla secondo i pentestellati. E lo dimostra, sostengono, il fatto che una delle fonti utilizzate dal procuratore di Torino Guariniello è proprio l’Agenzia delle Dogane. Quest’ultima in un’audizione secretata presso la Commissione parlamentare d’inchiesta sulla Contraffazione alla Camera dei deputati, ha diffuso un report sull’olio extravergine d’oliva taroccato “da cui emergevano le dinamiche evidenziate poi dall’inchiesta giudiziaria”. A stretto giro Grillo risponde al ministro dal blog, sottolineando cheMartina, dicendo che i 5 stelle si basano “su informazioni che ignorano e non conoscono ha innanzitutto ammesso che ci sono delle notizie che lui conosce ma non ha reso note”. Inoltre in quella nota il ministero parla di operazioni come Fuente, Aliud per Olio, Olio di Carta, ma non fa cenno al cartello italo-spagnolo, che è al centro delle recenti indagini giudiziarie. Per questo i deputati del M5S chiedono al ministro Martina, “perché non ha segnalato direttamente lui all’Antitrust il caso del cartello italo-spagnolo così come hanno fatto le associazioni di categoria?”. E domandano: “Cosa glielo impediva?”.
twitter@FDepalo http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/11/27/olio-taroccato-botta-e-risposta-m5s-martina-non-ha-difeso-made-in-italy-informatevi-prima-di-parlare/2259760/