La Icun che si aggiudicò la gara per Cinecittà decise poi di subappaltare parte dei lavori per la realizzazione del parco giochi, inaugurato nel luglio del 2014, a dodici piccole e medie aziende, che poi hanno denunciato di aver lavorato senza mai vedersi pagato il corrispettivo. Si tratta di decine di milioni di euro che Cinecittà World deve a queste ditte e alla Icun, incassi mancati che hanno spinto sull’orlo del fallimento più di un’azienda e hanno messo in seria difficoltà la Icun stessa. Per alcune delle imprese la vicenda è stata un disastro, tra gli stipendi ai dipendenti, gli anticipi per il materiale e nessuna entrata a compensare.
Nel luglio scorso, dopo nove mesi di apertura, le ditte hanno inscenato una protesta fuori da Cinecittà World, con striscioni appesi ovunque, con scritte che recitavano: «Gout mantieni le promesse», «Cinecittà World il parco divertimenti di chi ha rovinato centinaia di famiglie», «Cinecittà World pagate il debito», «Cinecittà World i giochi per noi sono finiti. Dateci i nostri soldi». E infine il più laconico «Ladri». http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/11/07/cinecitta-world-pignorata-larea-del-parco-di-abete-della-valle-e-de-laurentiis/2199328/