ESCLUSIVO – NON C’E’ SOLO LA VOLKSWAGEN. DUE INCHIESTE SU TUTTE LE AUTO
Filtri inquinanti, si muovono il ministero della Sanità e il procuratore Guariniello. Dopo la lettera del procuratore Pignatone sui pericoli dei cosiddetti Fap, il governo si sveglia: il ministro Lorenzin chiede uno studio all’Istituto superiore di Sanità, Delrio promette controlli su tutte le marche.
Intanto si allarga lo scandalo Volkswagen: dati falsi anche in Europa e Borse a picco. Indaga pure la Procura di Torino per i reati di falso in commercio e disastro ambientale Di Marco Palombi,Carlo Tecce, Mattia Eccheli e Andrea Giambartolomei
DOV’E’ LA SOCIETA’ CIVILE? – RENZI COPIA IL CAIMANO E NESSUNO PROTESTAÈ tutta colpa della propaganda? È l’effetto “gauche”, per cui non si scende in piazza contro la sinistra? È il monopolio televisivo? Ne discutono sul Fatto alcuni di coloro che allora erano schierati contro le leggi di B.: Sandra Bonsanti, Oliviero Beha, Nando Dalla Chiesa Moni Ovadia, Massimo Fini e Peter Gomez
TROVA LE DIFFERENZE. L’editoriale di Marco Travaglio
Una frizzante brezzolina rinfresca l’aria del Palazzo, portandovi una possente ventata di novità. Musica nuova in cucina!
SENATO, CONTINUA LA LOTTA TRA IL PRSIDENTE PIETRO GRASSO E IL PD:Pd, fifa sul voto Grasso sbotta: “Non faccio il boia”. I senatori che passano con il governo: “Tengo famiglia”. Di Paola Zanca
ESCLUSIVO– COLOSSEO, IL BENGODI E’ DEI PRIVATI: AFFARI DA 15 MILIONIL’88% dei ricavi da servizi aggiuntivi (come tour e guide) va a Mondadori e coop. Di Alessio Schiesari e Anubi d’Avossa Lussurgiu
EDITTO ANTI-TALK- ALLA RAI ARRIVANO LE “GOOD NEWS” DELL’OTTIMISMO. Di Carlo Tecce
L’INTERVISTA – IL PRESIDENTE DI EMERGENCY, GINO STRADA, COMMENTA I TAGLI DEL GOVERNO ALLA SANITA’ PUBBLICA. Di Alessio Schiesari
LA BUONA SCUOLA – LA VERITA’ DIETRO GLI ANNUNCI DEL GOVERNO SUGLI INCENTIVI AGLI INSEGNANTISi svolta, si riparte, finalmente la scuola è al centro della politica. Ma quanti soldi sta mettendo, davvero, Matteo Renzi, sul Ministero dell’Istruzione, università e ricerca? Molto meno di quanto dichiarato. Di Salvatore Cannavò
L’INCHIESTA – BADGE E VIA: MAXI TRUFFA ALL’OSPEDALE DI SALERNOAl San Giovanni di Dio e Ruggi 850 indagati e 10 sospesi tra infermieri e caposala. Di Angela Cappetta
IL VIAGGIO STORICO – “ABOLIRE LA PENA DI MORTE” IL PAPA FA IL CONGRESSO AMERICANO A STELLE E STRISCE. Di Caterina Minnucci
LASCIAMO SOLA L’UNGHERIA. Il commento di Pino Corrias
Ese fossimo noi a voltare le spalle all’Ungheria? Noi ceto medio viaggiante con biglietti vidimati, titolari di indirizzi autentici, di carte di credito ancora buone e di vite non del tutto a debito. Noi a rifiutarci di oltrepassare i confini della bella e triste Ungheria che da molti mesi guida il fronte del rifiuto della Est Europa, arma i presidi di Horgos e il valico di Roske, innalza l’indecente spettacolo del muro.
LA CATALOGNA E IL RICATTO DELLA PAURA DI MADRIDListe indipendentiste in testa alla vigilia del voto per il Parlamento di Barcellona. Di Elena Marisol Brandolini da Barcellona
ACCUSE DI PLAGIO – “WIKIPEDIA E ALTRE SCOPIAZZATURE”: TE LO DO IO SAVIANO. Di Silvia Truzzi
I NOSTRI SEQUEL - Se David Lagercrantz ha potuto firmare Quello che non uccide come il quarto capitolo della saga Millenium dello scomparso Stieg Larsson, allora perché non inventarci tutti dei sequel? Abbiamo chiesto ad alcune firme del Fattodi provarci.
Ecco la prima puntata: SIGNORA BOVARY, TRA GLI INFERMIERI E LE OLGETTINE
“Emma”. La voce rimbombò nella camerata. La donna fece un passo avanti e uscì dalla fila. “Quante volte dobbiamo dirtelo che questa casa di recupero non è un albergo?”. La signora Bovary abbassò gli occhi e guardò mestamente il pavimento di linoleum verdognolo.“E neanche una casa di tolleranza. Non puoi andare in giro conciata così”. La direttrice parlava a voce molto alta, in modo che il messaggio arrivasse forte e chiaro anche alle altre. Stavano in fila, ognuna ai piedi del proprio letto. Di Caterina Soffici
IL NUOVO DISCO – LANA DEL REY, ANIMA INDIE IN CORPO POPIl terzo disco dell’artista americana, come essere anche commerciale rinunciando all’hip hop, alla dance e senza assomigliare a una Rihanna qualunque. Di Guido Biondi
INSIDE OUT, LA PIXAR HA FINITO LE IDEEMi rendo conto che di questi tempi affermare che Inside out non sia un capolavoro, suoni popolare quanto esclamare che la Pennetta a giocare a tennis sia una pippa, ma ecco, mi faccio coraggio e confesso di aver molto peccato: sono andata al cinema a vedere Inside out e non mi è parso un capolavoro. Di Selvaggia Lucarelli
GALLINO, E’ TARDI PER CAPIRE CHE L’EURO NON VA. Il commento di Alberto Bagnai
Era il 22 maggio del 2013, a Matera. In una sala assiepata di pubblico concludevo la presentazione di un mio libro. Partono le domande. Esordendo con l’ormai liturgico “io non sono un economista ma…”, un signore distinto parte in tromba: “non penso che il problema sia l’euro, perché il nazionalismo, i beni comuni, Luciano Gallino…”. E io, asciutto nei limiti della cortesia: “Gallino cambierà idea”. http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/09/24/in-edicola-sul-fatto-quotidiano-del-25-settembre-inchieste-su-tutte-le-auto/2066852/