venerdì 22 maggio 2015

Corpo Forestale dello Stato Pochi uomini e mezzi ma tutela l’ambiente

IL CORPO FORESTALE dello Stato conta circa 8000 addetti
che non vanno confusi con gli “operai forestali” spesso
assunti stagionalmente dalle Regioni. Una confusione molto
frequente. L’ipotesi di accorpamento, dice il Corpo, non garantisce
un risparmio nell’immediato, anzi costerebbe 25
milioni in più per sostituzione vestiario, adeguamento dei
mezzi e delle flotta aerea, corsi di formazione. Parliamo di
un’istituzione che affronta emergenze come “la Terra dei
fuochi” o l’epidemia di Xylella. Nell’attività di “polizia giudiziaria”,
nel 2013 sono stati perseguiti 11.726 reati con
10.624 persone denunciate. Per quanto riguarda la tutela
ambientale, il Corpo ha in cura 130 riserve naturali che
hanno 5 milioni di costi di gestione e 4 milioni di entrate per
lo Stato. Tra le più importanti, l’isola di Montecristo, Sasso
Fratino, Somadida, il Feudo Intramonti e la Sila e Aspromonte
. Altra attività strategica è quella di prevenzione di
frane e alluvioni in un paese che conta la bellezza di 6.631

comuni ad alto rischio (su un totale di circa 8000). il fatto quotidiano 22 maggio 2015

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