venerdì 16 novembre 2012
Pontinia la pro loro e il bando per la biblioteca
La Pro Loco (o meglio pro loro) di Pontinia non ha fatto nulla per anni per la cultura (a parte la sagra della bufaletta e la sfilata di carnevale) non ha visto per anni i disservizi della biblioteca. O almeno questo è quello di cui si ricorda la maggior parte dei cittadini di Pontinia a cui ho chiesto di citarmele. Da sempre è il terreno usato da ex dc, margherita come trampolino di lancio per la politica oppure come consolazione per politici di fine corsa (sempre secondo l'immaginario pontiniano). Stando alle notizie riportate dagli organi di informazione. Alle ultime elezioni, secondo le notizie di stampa, sono risultati più voti dei votanti a dimostrazione di correttezza e trasparenza, democrazia e legalità. Una volta a conoscenza del bando della biblioteca, siccome avrebbero perso, secondo quanto avrebbero dichiarato alcuni dirigenti a persone di mia conoscenza, nei confronti delle associazioni di ragazzi locali che avrebbero ricevuto quasi 3 € l'ora per il loro servizio che sarebbero serviti a pagarsi: pizza, libri e studi, avrebbero ingaggiato una persona, con i titoli, di fuori comune. Preoccupati dal perdere comunque il bando avrebbero (secondo informazioni del palazzo) più volte tentato di influenzare la scelta, prendendosi l'idea dei ragazzi. Se fosse tutto confermato (se non mi sbaglio a fidarmi delle persone che mi hanno raccontato i vari aspetti della questioni con vari riscontri da fonti diverse) non sarebbe un bell'esempio e un bel modo per far pensare ai ragazzi. Sarebbe un buon modo per allontanare i ragazzi dalle primarie del pd. Se fossero confermate le indiscrezioni rischiano una manifestazione di protesta alle primarie del pd? Speriamo ovviamente che quanto sopra sia un insieme di fraintesi, di errata interpretazione dei fatti. Ma sopratutto, ed è la cosa più importante che sembra passata in secondo piano, che dopo oltre un mese dalla presentazione dei progetti, vista la chiara volontà espressa da Sindaco e assessore alla cultura di dare la giusta importanza alla cultura e quindi, finalmente di far funzionare la biblioteca. Insomma che venga assegnato subito il bando (anche alla pro Loco se lo merita grazie ai suoi associati pontiniani e alla bontà del progetto) e che i ragazzi abbiano risposte e attenzione dovuta. Che il servizio sia quello attesa e meritato e presto. Altrimenti questa inspiegabile e lunga attesa non farà che alimentare le solite chiacchere di paese. Abbiamo bisogno di risposte e servizi, di opere e di atti. Rimane sempre la mia proposta: mettiamo insieme tutte le associazioni di ragazzi, da ringraziare pubblicamente per aver sollevato il problema e avanzato proposte corrette e sensate anche quando la Pro Loco non faceva lo stesso e facciamo funzionare la biblioteca non solo come giusto servizio a chi un giorno dovrebbe migliorare questo paese, ma anche aprendo gli spazi pubblici ad associazioni, comitati e ragazzi.
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