Pontinia acqua pubblica, terra di mezzo, turbogas, iniziative pro terremotati, patto dei sindaci

Ne Il settimanale di Latina da domani in edicola nella pagina di Pontinia troverete gli articoli: di Gianpaolo Danieli “a un anno dal referendum sull'acqua pubblica cosa è cambiato? La democrazia in difficoltà, disattesa la volontà dei cittadini”; di Donatella Di Maria “terra di mezzo” progetto di Experimenta a Borgo Vodice sabato 16 vernissage; di Giorgio Libralato riflessioni sulla turbogas. Questo invece il mio articolo della scorsa settimana. Pontinia, iniziative pro terremoto, acqua e rifiuti Lunedì sera nell'aula consiliare di Pontinia il sindaco Eligio Tombolillo ha convocato associazioni e partiti per coordinare le iniziative in favore delle popolazioni e delle aziende terremotate dell'Emilia. Per l'acqua su iniziativa di Gianpaolo Danieli si è costituito il comitato per l'obbedienza civile, quindi tornare alla gestione pubblica dell'acqua. L'altro obiettivo è l'attuazione anche del vincente referendum per la riduzione del costo in bolletta eliminando gli illegittimi guadagni per il gestore. Intanto, dopo le proteste, ne abbiamo parlato per primi, la Asl di Latina ha reso nuovamente accessibili i dati sull'arsenico comune per comune, addirittura sono saltate fuori pure le analisi di tutti i mesi precedenti che chissà dove erano finite. Sul fronte dei rifiuti, dopo circa 1 anno, la provincia di Latina ha trovato l'uovo di Colombo per i fanghi sequestrati dall'Arpa sull'Ufente, e per far rispondere il comune di Pontinia alle relative interrogazioni parlamentari del pd e a 4 solleciti. L'azienda in questione può spargere sul suo terreno i fanghi provenienti dai depuratori di 3 industrie, una di Caserta, una di Sermoneta e l'altra di Sonnino. Anche il comune di Pontinia tenta di mettersi in regola con le direttive europee ed evitare di non poter conferire in discarica. Oltre a cercare un sito dove conferire sia l'umido (attualmente fuori regione per un costo di 160 € a ton) sia l'indifferenziato. Patto dei sindaci Probabilmente nel prossimo e imminente consiglio comunale sarà votata la proposta di adesione anche di Pontinia (dopo Aprilia e Latina tra gli altri) al patto dei sindaci. Questa adesione consentirà di partecipare ai bandi europei con un punteggio maggiore. Nel novembre 2005 la Commissione Europea ha lanciato la campagna “Energia Sostenibile per l’Europa” (SEE) con l’obiettivo di promuovere un utilizzo migliore delle fonti energetiche e una crescita della qualità della vita nei territori europei. L’attuazione di tali misure contribuisce in maniera decisiva al raggiungimento degli obiettivi del protocollo di Kyoto da parte dei paesi dell’Unione Europea. Nel corso del 2006 e su invito della Commissione Europea, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare è divenuto uno degli Associati della campagna SEE e funge oggi da focal point della campagna a livello nazionale. Con la campagna SEE, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare intende contribuire ad attuare la sostenibilità a livello locale come dimostrazione visibile del cambio di politica energetica e ambientale. I principali obiettivi della Campagna SEE in Italia sono: attivazione di partnership concrete nelle aree della Campagna, iniziando da quelle relative alle Comunità Sostenibili, ai Trasporti e alla Promozione & Comunicazione. Evidenziare e diffondere le migliori pratiche come indicatori di progetti sostenibili. Dimostrare che è giunto il momento per ogni stakeholder (settore pubblico & privato, ricerca, settore industriale, decisori politici, media, ecc.) di adottare nuove strategie di lavoro, comunicazione e formazione per un futuro più sostenibile.