venerdì 11 marzo 2011

Veronesi poco naturalista

Veronesi poco naturalista

VERONESI E’ PRO/ NUCLEARE, PRO/ ELETTROSMOG, PRO/ OGM, PRO/ INCENERITORI
MA E’ ABILE NEL CREARE CONFUSIONE INFORMATIVA ……
DIETRO C’E’ QUALCHE INTERESSE PERSONALE ……………………..

Tra l’altro Veronesi si è apertamente dichiarato a favore degli OGM chiedendo il superamento di “superstiziose paure suscitate dalle innovazioni”. Così come si appella a favore del nucleare, sempre per “evitare che la mancanza di consapevolezza su questi temi causi "paure ingiustificate", "timori vaghi e confusi" che hanno già ostacolato molte altre scelte strategiche per lo sviluppo dell´Italia.”
Ma la sua è scienza o è solo qualche personale interesse, ad esempio, nella Genextra che investe in biotecnologie!!!
Come si spiega quindi il suo articolo pubblicato da La Repubblica (28-01-2011), intitolato “Agrumi, pomodori e uva - ecco la dieta che ci salva”, se non l’ennesimo tentativo di creare confusione ?
“La ricerca scientifica sta scoprendo molecole che hanno una funzione protettiva e sono tutte contenute nei vegetali e nella frutta.
Circa gli agrumi già sapevamo che, grazie all’alto contenuto di polifenoli, sono capaci sia di agire direttamente sulle cellule tumorali, che di incrementare il potenziale anticancro di altre sostanze presenti nell’alimentazione. La novità sta negli antociani (le sostanze che danno il colore rosso alla verdura e alla frutta) che, nei modelli animali, allungano la vita e proteggono dall’obesità. RECENTISSIMI STUDI stanno ora esplorando l’azione degli antociani delle arance rosse e STANNO CONFERMANDO CHE, PER SVOLGERE LE LORO FUNZIONI, DEVONO ESSERE CONSUMATE AL NATURALE. LE LAVORAZIONI INDUSTRIALI DISPERDONO I LORO POTERI.”
Fin qui potrebbe sembrare un “naturalista” accanito che finalmente “scopre” quanto da sempre dicono studiosi come il Dott. Giuseppe Nacci.
Vedi il libro on-line, liberamente e gratuitamente scaricabile da INTERNET "Mille Piante per guarire dal Cancro senza Chemio" Ediz. febbraio 2011
http://fiocco59.altervista.org/nacci/Mille%20piante%20per%20guarire%20dal%20cancro%20SENZA%20CHEMIO%202011.pdf
Ma poi Veronesi si riprende e, dopo un intero articolo in cui spiega gli effetti protettivi di molecole che si trovano NATURALMENTE IN FRUTTA E VERDURA, nelle ultime righe ci spiega cos’è per lui NATURALE: “la genetica, svelando i misteri più intimi della natura attraverso lo studio del DNA, ci aiuta a scoprire il suo ruolo di “protettore naturale” della nostra salute.”
Che confusione !!!
Non è più semplice spremere gli agrumi che contengono già naturalmente polifenoli-antociani che sanno già svolgere sempre naturalmente il loro ruolo piuttosto che ricorrere magari ad un prodotto ogm con un DNA poco naturalmente modificato che potrebbe invece alterare e creare danni proprio in quei meccanismi che vorremmo sistemare e proteggere ?

http://www.leviedellasalute.com/index.php?option=com_content&view=article&catid=1:ecomedicina&id=4:gli-ogm-e-il-cancro


http://lists.peacelink.it/consumatori/2005/05/msg00068.html
Dal Corriere della sera di lunedì 23 maggio 2005
«Danni ai topi nutriti con gli Ogm»


Per chi volesse approfondire:
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AGRUMI, POMODORI E UVA ECCO LA DIETA CHE CI SALVA
28 gennaio 2011 — pagina 23 sezione: CRONACA
di UMBERTO VERONESI

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2011/01/28/agrumi-pomodori-uva-ecco-la-dieta-che.html


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Interesse personale ?
24 settembre 2005 - Sabina Morandi
Fonte: Fonte:www.liberazione.it
http://www.peacelink.it/ecologia/a/12771.html
Il 4 settembre Greenplanet. net, la rete telematica del biologico attiva dal '95, pubblica sul suo sito internet un articolo intitolato «Come mai Veronesi è pro ogm?», dal quale emergono inquietanti connessioni. Viene fuori che la Fondazione Veronesi è direttamente coinvolta nella Genextra, una holding che investe in start up nel settore farmacogenomico e biotecnologico.
Veronesi, vice-presidente del consiglio di amministrazione, alla Genextra è in buona compagnia. Della cordata fanno parte la famiglia Micheli (Francesco Micheli, detto "Franz la volpe" si è fatto un nome dando vita a Omnitel e sostenendo Colaninno nell'assalto alla Telecom), Diego Della Valle, Luca Cordero di Montezemolo, Banca Intesa, Banca popolare di Milano, Interbanca, Marco Tronchetti Provera, Salvatore Ligresti ed Emilio Gnutti. «Il capitale» tanto per citare testualmente l'articolo di Greenplanet «appartiene per il 4,4 per cento alla Fondazione Umberto Veronesi, per il 12.4 per cento al "team scientifico" (legato agli istituti condotti da Veronesi), per lo 0.2 per cento all'Istituto Oncologico Europeo (sempre Veronesi), per il 26.2 per cento alla famiglia Micheli, per il 56.7 per cento a investitori finanziari e per lo 0.1 per cento alla società britannica Cancer Research Technology Limited».
E' per questo, chiede Greenplanet, che l'ex ministro si è sempre dimostrato un fan accanito del transgenico? La domanda resta senza risposta.

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