tratto dall'articolo di Latina tu Da questa mattina i militari del gruppo della Guardia di Finanza di Lamezia Terme, del comando carabinieri tutela ambiente – Noe di Catanzaro e della Capitaneria di porto – guardia costiera di Vibo Valentia stanno dando esecuzione a un decreto di sequestro preventivo – ex art. 321 c.p.p. – avente ad oggetto beni immobili e quote societarie del complessivo valore di oltre 135 milioni di euro. Già nel 2014 i fratelli Maurizio, Roberto e Salvatore Martena, furono indagati per una truffa da 11 milioni di euro all’Unione europea legata alla realizzazione dello stesso impianto biogas a Lamezia Terme.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)

Nessun commento:
Posta un commento