mercoledì 20 marzo 2013
Latina differenziata senza cassonetti per i rifiuti in tante zone
Nei borghi mancano i cassonetti nei quali riporre i materiali
Differenziata, molte zone
ancora senza aree dedicate Numerose
le segnalazioni
che arrivano
da Borgo Piave
e Borgo Podgora LA raccolta differenziata,
nel corso del 2011, è aumentata dell’1,6% rispetto al
2010.
Un risultato positivo, figlio
senza dubbio
d el l’e no rm e
contributo arrivato dai cittadini dei borghi e dei quartieri periferici
di Latina che
per primi sono
stati messi in
condizione di
separare i rifiuti in casa e
dunque partecipare ai meccanismi della
raccolta differenziata spinta.
Ma il 2012,
che doveva essere l’anno del
completamen -
to dell’es te nsione del servizio in tutta la
città, è risultato invece essere l’anno delle promesse non
mantenute. Al di là del caso
di Latina Scalo, dove era
previsto un apposito progetto per la raccolta differenziata dei rifiuti, ci sono diverse
zone della città e borghi che
ancora non possono contare
su un servizio sufficiente.
E le segnalazioni dei cittadini non mancano. Borgo
Podgora, Borgo Sabotino e
soprattutto Borgo Piave sono le zone nelle quali il
Comune non è ancora riuscito a coprire i buchi. Mancano i cassonetti per la separazione dei rifiuti e il passaggio dei mezzi della Latina
Ambiente è sempre meno
frequente. Gli utenti sono
costretti così a lasciare i rifiuti già separati in casa in
aree pubbliche che non sono
state predisposte per il passaggio della società che gestisce il servizio.
Eppure di promesse, anche
nel corso delle settimane
preelettorali, ne sono state
fatte tante. Fatto sta che molte strade secondarie, alcune
delle quali a servizio di scuole, chiese e impianti sportivi,
restano prive delle strutture e
delle aree attrezzate che
l’amministrazione avrebbe
dovuto realizzare già da
qualche anno a questa parte.
Ecco allora
che i dati sui
rifiuti in città
e, soprattutto,
sulla raccolta
di ff er enz ia ta
che l’assesso -
re all’ambien -
te Fabrizio Cirilli ha comm e n ta t o
p o s it iva m en t e
potevano e
possono essere ancora migliori. Basterebbe un occhio di
riguardo per
quelle zone
del territorio
comunale che
fanno la differenza, in tutti i
sensi, ma che
continuano a
pagare le disa tte nzio ni
dell’a m m i n istrazione.
Molti cittadini stanno infatti decidendo di lasciar
perdere, di
non continuare con la differenziata. Che
senso ha farla
quando poi i
sacchetti restano sulla strada per giorni
o, comunque, restano a terra
fino al giorno stabilito per il
ritiro? http://www.latina-oggi.it/read.php?hash=65645359a03a5dc5fd0884e28f5e9af0
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento