sabato 5 febbraio 2011

il rischio per la turbogas

Molte sono le motivazioni per contrastare progetti incompatibili con il territorio (intesa come sintesi di programmazione, piano regolatore, economia, urbanistica, attività produttive, salute, agricoltura, turismo, cultura, trasporti, infrastrutture). Senza contare il problema della sicurezza. La centrale a turbogas di Mazzocchio è il classico esempio di un progetto sbagliato sotto tutti i punti di vista. Compresi i posti di lavoro 15 contro centinaia o migliaia che potrebbero arrivare, per esempio, dagli impianti fotovoltaici. Quello della sicurezza (delle reti elettriche e del gas) è stato più volte sollevato e non è mai stata data una risposta seria e attendibile, né dalla società proponente, né dagli enti pubblici, che dovrebbero garantire l'interesse pubblico e non quello privato e della speculazione. Ovviamente Regione Lazio, Provincia di Latina, Parco Nazionale del Circeo, comune di Pontinia (e i comuni limitrofi, Sabaudia, Terracina, Sonnino, Roccagorga, Roccasecca, Priverno, Sezze, Bassiano, Sermoneta) sono contro questo progetto sbagliato e hanno motivato più volte tali ragioni. Mancano, stranamente, all'appello la Asl, l'Arpa che avrebbero dovuto esprimersi a difesa della salute pubblica. Il Ministero dell'ambiente (probabilmente contro) ha dato il suo parere favorevole con An, così quello della Cultura (non so se era peggio allora o oggi) ha approvato con la firma di Buttiglione dell'udc. Tornando ai problemi della sicurezza sono statici per i piloni dell'elettrodotto che si vorrebbe poggiare sul terreno inconsistente. Nessuno li ha fugati. Per il gasdotto la tubazione interrata può subire oltre ai problemi statici, con conseguente rottura, ma anche aggressioni per la corrosione (considerando la natura geologica del terreno). Proprio per centrali a turbogas numerosi sono gli incidenti con numerosi morti (Esplosione in centrale, morti e feriti, incidente a Middletown, nel Connecticut, per una fuga di gas. L'impianto doveva entrare in funzione a novembre
(http://www.corriere.it/esteri/10_febbraio_07/connecticut-esplode-centrale_9e86aa06-140d-11df-8835-00144f02aabe.shtml). Ma anche con il gas non si scherza, come insegna l'incidente di Viareggio (L'incidente di Viareggio infine ha provocato 31 vittime
(http://it.wikipedia.org/wiki/Incidente_ferroviario_di_Viareggio ). Così come i gasdotti (.(http://www.ecoblog.it/post/10639/texas-due-gasdotti-in-fiamme-in-48-ore-morti-feriti-e-danni-per-lambiente-e-la-falla-della-bp-non-sarebbe-la-sola). E' di oggi l'ennesimo incidente, sembra per attentato, su un gasdotto (L'esplosione al gasdotto fra Egitto e Israele nella cittadina di El Arish è un atto di sabotaggio. Lo hanno detto fonti del governatorato del nord Sinai, spiegando che l'esplosione di questa mattina non ha provocato né vittime né feriti perché l'installazione è distante dal centro abitato. Le fonti hanno spiegato anche che l'incendio che è scoppiato dopo l'esplosione è stato domato. Fonte La Repubblica). Perchè rischiare? Solo per compiacere Casini (il maggior azionista della ditta proponente la centrale a turbogas è il padre dell'attuale compagna del leader udc)?Giorgio Libralato

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