Sep odori nauseabondi e le promesse da marinaio Il Territorio 3 settembre
Sonnino - Finita presto la “pausa” elettorale
«Non ci risulta che ci sia stato un adeguamento degli impianti, né
è cessato il cattivo odore. La Sep ha riaperto, trascorse le elezioni,
tranquillamente i battenti senza eliminare la causa del nostro malcontento:
la puzza insopportabile che emana e che compromette la
salubrità dell’aria che respiriamo». Questa la posizione dei residenti
di Sonnino Scalo, zona industriale di Mazzocchio, e della periferia
di Pontinia. A loro dire l’industria di stoccaggio di rifiuti da anni
opera senza le dovute regolamentazioni in materia di tutela dell’ambiente.
Voci di chi aveva creduto al “miracolo” della chiusura della
Sep e alle immediate promesse degli allora candidati regionali. Ed
invece? Oggi- si sottolinea- è l’ente provinciale il diretto responsabile.
Ma, sembra, che la Sep, per i residenti della zona, sia stata semplice
specchietto per allodole per ottenere anche in periferia voti.
Ora, quegli stessi telefonini, “solleciti” fino a marzo ad accogliere le
richieste dei cittadini, tacciono o suonano a vuoto. (Melina Santelia)
venerdì 3 settembre 2010
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