martedì 26 maggio 2009

Provinciali a proposito di candidati e di inceneritori

Provinciali a proposito di candidati e di inceneritori
Le cronache locali attribuiscono al presidente provinciale uscente nonché candidato a presidente della coalizione di destra il programma di costruire un inceneritore.
Ci hanno spiegato che l’inceneritore non è conveniente e che nessuna azienda lo vuole costruire, a meno di non utilizzare i finanziamenti che dovrebbero essere utilizzati per l’energia naturale e rinnovabile e di subire l’ennesima sanzione della commissione europea.
Ci hanno spiegato che l’inceneritore produce il 30% dell’energia che consuma quindi non è conveniente sotto questo aspetto, che può bruciare il 30% dei rifiuti e che a sua volta il 30% dei rifiuti bruciati diventa rifiuto speciale con discariche speciali.
Gli esperti, a cominciare dagli Stati Uniti dove non si impiantano da 20 anni, anche per i motivi di cui sopra, spiegano che produce diossina, che l’aumento notevole di tumori e malattie nelle zone degli inceneritori è spaventoso.
Non solo non c’è guadagno economico, ma la raccolta differenziata, al contrario degli inceneritori, produce 20 volte il numero degli operatori, fa risparmiare energia, materie prime e migliorare la qualità della vita.
L’amministrazione provinciale di destra ha individuato alcuni siti idonei alla realizzazione dell’inceneritore, tra cui Mazzocchio nel comune di Pontinia che, grazie alla precedente giunta di destra di Pontinia, già ospita il centro, contestato, di compostaggio e potrebbe ospitare l’altro inceneritore della centrale a biomasse.
Sarà interessante verificare quanti cittadini di Pontinia voteranno per questo candidato che potrebbe regalare loro anche l’inceneritore oppure se sceglieranno chi gli inceneritori, le malattie, la diossina non la vuole né a Pontinia, né altrove.
Pontinia 26 maggio 2009 Ecologia e territorio Giorgio Libralato

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Guidi e Sesa Amnici hanno delle opinioni differenzti anche su questo argomento. A chi dobbiamo dare il voto? Tombolillo, no?

giorgio libralato ha detto...

Da più di un anno spiego che tra i motivi per i quali l'alternativa in provincia è costituita da Bartolomeo, Guidi, Tombolillo è rappresentato dalle loro idee e proposte sui rifiuti, la gestione dell'acqua e l'energia.

giorgio libralato ha detto...

Da più di un anno spiego che tra i motivi per i quali l'alternativa in provincia è costituita da Bartolomeo, Guidi, Tombolillo è rappresentato dalle loro idee e proposte sui rifiuti, la gestione dell'acqua e l'energia.

Anonimo ha detto...

regna l'imbecillità in provincia e per le provinciali, chi è contro la turbogas ed a favore dell'agricoltura biologica nel contempo a favore delle biomasse, chi invece è contro le biomasse ed a favore della turbogas, peggio ancora dei candidati sono a favore di tutte e due poi in campagna elettorale dicono che vogliono incentivare l'agricoltura biologica ed i marchi di qualità, e per finire alcuni a favore dei termovalorizzatori ma contro turbogas e biomasse perchè inquinanti, altri ripropongono l'autostrada, altri ancora la cancellazione del parco nazionale del Circeo.... regna il caos e la follia di tutto di più!!!! ancora una volta mi tocca stare a casa o andare al mare sperando che vinca il peggiore così accorceremo i tempi per una guerra civile.

giorgio libralato ha detto...

Non sono mai stato per il tanto peggio tanto meglio. Spero sempre che gli elettori pur nella scarsità della scelta e spesso nella scarsa qualità scelgano il meno peggio

Anonimo ha detto...

NON ESISTE IL MENO PEGGIO! si può scegliere un malattia mortale anzichè un altra? abbiate il coraggio di dire NO protestando annullado la scheda elettorale! Lei ha il coraggio di staccare il sondino che alimenta sta ciurma di bucanieri!

giorgio libralato ha detto...

io ho scelto chi non vuole inceneritori, biomasse e turbogas, vuole l'acqua pubblica