lunedì 4 maggio 2009

biomasse e turbogas aggiornamento del 4 maggio

Continua senza soluzione di continuità anche nei giorni festivi il lavoro di approfondimento e studio dei progetti delle centrali a turbogas e a biomasse, evidenziandone ulteriori aspetti critici.
I dati saranno resi noti nelle varie sedi competenti al momento opportuno considerata la frequentazione di questo blog e, sopratutto, la fase molto critica dei vari iter che spesso si sommano, si incrociano e si intersecano anche in contrapposizione e contrasto tra loro.
Le notizie che arrivano dai vari enti sono alterne e complesse, ma si continua a fare un'azione importante e delicata nell'interesse dei cittadini, dell'ambiente e della salute pubblica oltre che della volontà popolare e dei suoi rappresentanti.
Stiamo anche pensando di divulgare la nostra preziosa esperienza per cittadini, comitati, associazioni e amministrazioni che, come per Pontinia, hanno deciso di opporsi a progetti ritenuti sbagliati e incompatibili con il territorio e quindi deleteri.
Nei prossimi giorni ci saranno "sorprese" (ovviamente per gli esterni, per chi non segue da vicino e con competenza l'evoluzione, ma non per noi) alcune positive, altre meno.
Ma si va avanti come sempre, con la solita convinzione e fermezza per difendere il futuro di Pontinia.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Giorgio, vedi di fare qualcosa anche per il centro commerciale perchè il sindaco è stato mal consigliato!

Anonimo ha detto...

a consigliarlo male sono stati sopratutto quelli di an e della destra, escluso anitori che - a torto o a ragione - è sempre stato coerente!!! Vedi di esserlo anche tu!!!!

giorgio libralato ha detto...

Ma forse anche Anitori ha fatto una mossa sbagliata sul centro commerciale, anche se non ci ho capito granchè. Sul centro commerciale bisogna fare un discorso analogo a quello per la turbogas e le biomasse.

Anonimo ha detto...

sul centro commerciale la mossa sbagliaya l'ha fatta Tombolillo che ha fatto l'accordo con quelli di an!

Anonimo ha detto...

infatti Giorgio dovresti essere a conoscenza della "richiesta di VIA per il centro commerciale" effettuata dalla Rete deu Cittadini di Pontinia, se non lo sei, fammi sapere che te ne invio una copia, nel documento spedito a tutti gli Enti preposti abbiamo evidenziato la necessità di avviare tale procedura con osservazioni tecniche, scientifiche e giuridiche, ad oggi non acora una risposta in merito ne dalla maggioranza ne dall'opposizione! tantomeno dalla Regione, Provincia e tutti gli altri Enti interpellati affinchè si facesse chiarezza sul problema.
Luigi
Rete Cittadina Pontinia

Anonimo ha detto...

prendo in prestito le parole di concittadino "anche in questo caso hanno fatto fare una brutta figura al Sindaco" perchè se avessero riunito le associazioni e quant'altri intorno ad un tavolo di concertazione per discuterne avrebbero capito che il centro commerciale di mesa è incompatibile con il nostro contesto territoriale, quindi il problema l'avrebbero risolto prima di arrivare alle vie legali, (nulla togliere agli avvocati) ma con buon senso, studio accurato, approfondimenti in merito i "problemi" si risolvono con cultura, civiltà e democrazia, questo dimostra che i "signori" che ci amministrano non lo sono!
Luigi
Rete Cittadina Pontinia

giorgio libralato ha detto...

Sulla necessità dell'impatto ambientale dei progetti pubblici, se non ricordo male, insisto da una ventina d'anni. Mi fa piacere che finalmente altri facciano lo stesso. In merito alle mancate risposte bisognerebbe chiedersi se questo è un obbligo di legge. Perchè, se lo è, ci si può rivolgere agli enti competenti come previsto dalla legge.

Anonimo ha detto...

chiedere è lecito è un diritto, RISPONDERE è UN DOVERE ISTITUZIONALE! vedi perchè spesso non mi trovi d'accordo con i tuoi commenti? il non rispondere ad istanze presentate presso Enti pubblici ed a chi li presiede significa MENEFREGHISMO ARROGANZA atteggiamento totalmente diverso quando in campagna elettorale queste stesse persone cercano i voti! però mi sorge un dubbio, ma che non siano in grado di rispondere con altrettanta educazione e conoscenza, oppure sono consapevoli d'essere in torto? .... tutti a casa comunque....

giorgio libralato ha detto...

Quante domande ho fatto alle pubbliche amministrazioni (per motivi sociali, civili, sanitari e ambientali)? Quante risposte ho avuto? Poche quando c’era il reato di omissioni in atto d’ufficio. Figuriamoci dopo. Con questo non ho mai giustificato chi non risponde. Se un assessore competente non è in grado di rispondere alla richiesta di VIA, può fare come ha fatto il sindaco in merito a turbogas e biomasse, chiedendo le relative consulenze.

Anonimo ha detto...

eehhiii mi hanno detto che hanno aperto anche le liste per le assunzioni nel centro commerciale a mesa, mi sapete dire a chi devo mandare il mio curriculum? oppure a chi devo promettere il voto? aiutatemi devo trovare un posto di lavoro!!!!!!