venerdì 29 marzo 2024

Alveari urbani, dall'articolo di Marco Talluri ambiente e non solo

 tratto da https://ambientenonsolo.com/alveari-urbani/

Alveari urbani

Su queste pagine si parla ogni giorno di ambiente e sostenibilità, e quando possibile delle iniziative culturali e artistiche che interagiscono con l’ambiente. Questa volta andiamo a vedere, appunto, una di queste iniziative realizzata a Milano.

Si tratta di “Alveari Urbani“un progetto nato nella città meneghina nel 2014 dall’idea di Claudia Zanfi, paesaggista e botanica, all’interno dell’associazione culturale AmazeLab. Il progetto si occupa di realizzare degli apiari all’interno dei parchi pubblici della città.

Claudia Zanfi, ha così descritto ad Ambientenonsolo il suo progetto: Il nostro progetto Alveari Urbani è un movimento culturale, una costellazione di temi e di interessi. Le api per diffondere un’idea positiva di libertà, per una partecipazione attiva e appassionante dei cittadini alla salvaguardia della biodiversità, per mantenere gli alveari in città, per coltivare fiori e piante mellifere utili agli impollinatori. Alveari Urbani non significa necessariamente fare reddito col miele, bensì abbracciare una filosofia di rispetto del benessere animale in dialogo con forme di creatività. Un’iniziativa importante per tutti noi e per il futuro delle giovani generazioni.

Le api in città ci sono da sempre: volano nei giardini e sui balconi in cerca di nettare. Le arnie a Milano erano presenti fino agli anni ’70 come laboratori didattici nelle scuole. Nell’ultimo decennio varie cascine dell’area metropolitana hanno ripreso l’allevamento di api. Ma è nel 2014 che a Milano fanno la loro comparsa le prime arnie d’artista, collocate in parchi pubblici. Alveari Urbani, iniziativa senza scopo di lucro a cura del programma internazionale GREEN ISLAND, intende così sensibilizzare le persone ai temi di salvaguardia degli impollinatori e della biodiversità. Il progetto ha portato a Milano oltre trenta arnie artistiche, e punta a portarne molte altre. La presenza delle api permette inoltre di monitorare le condizioni ambientali della città. Per sopravvivere in questa “giungla urbana” hanno bisogno di spazi loro dedicati: per questo è importante mantenere parchi e aree che, oltre a contribuire al benessere del cittadino, permettano di favorire una certa biodiversità di flora e fauna nella città.

Api e arte

Cosa c’entrano le api con l’arte? in realtà questi due mondi sono molto più uniti e vicini di quanto pensi. Le api sono da sempre uno dei simboli più presenti nell’arte. Non solo gli insetti, ma anche i loro piccoli esagoni sono fonte di ispirazione per numerose strutture. Nella storia dell’arte le api sono simbolo di perfezione e di una popolazione laboriosa: basti pensare al piedistallo della statua equestre di Ferdinando I De’ Medici, opera del Gianbologna, in cui sono rappresentate le famose ‘api che non si contano’ che rappresentano i fiorentini come popolo laborioso.

La pittura e le api 

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