tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/fatto-for-future-del-18-luglio-2023/
Il libro

Verde. Storia di un colore
Con una prefazione di Riccardo Falcinelli
pagine 272, euro 16
di Michel Pastoureau
Per lungo tempo difficile da produrre, e ancora più da fissare, il verde non è soltanto il colore della vegetazione: è anche, e soprattutto, quello del destino, associato nel corso dei secoli a tutto ciò che era mutevole, effimero e volubile: l’infanzia, l’amore, la speranza, la fortuna, il gioco, il caso, il denaro. Solo all’epoca del Romanticismo è divenuto effettivamente il colore della natura, e in seguito quello della libertà, della salute, dell’igiene, dello sport e dell’ecologia. Dopo essere stato a lungo in disparte, malvisto o respinto, oggi si vede affidare l’impossibile missione di salvare il pianeta.
Michel Pastoureau è direttore della École Pratique des Hautes Études, dove ha occupato per trentacinque anni la cattedra di Storia del simbolismo in Occidente. È riconosciuto a livello internazionale come il massimo esperto di storia dei colori.
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