tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2023/07/26/mentre-tutto-brucia-salvini-fa-lesaltato-su-ponte-e-nucleare/7242004/
dall'articolo di Tommaso Rodano: <ricorda un po’ l’ingegner Cane, maschera comica di Fabio De Luigi, che sognava opere magnifiche in deroga a ogni legge scientifica (“Questo signor Pitagora stavolta si becca una bella denuncia”), sparava numeri trascendentali (“Mille miliardi!”) e come lui era posseduto dal demone del ponte sullo Stretto. Ecco, il ponte, tenuto per il gran finale, con i soliti aneddoti sulla fauna che non deve rompere le scatole (“Gli uccelli migratori sono intelligenti e migreranno un po’ più in là”), sul record della “campata unica più grande del mondo” (con sfida all’ambasciatore turco: quello di Messina supererà il record dei Dardanelli), sui turisti che lo visiteranno come la Tour Eiffel. Vuole posare la prima pietra entro fine 2024 e promette che costerà massimo 13,4 miliardi (“Meno della metà del Reddito di cittadinanza”)>

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