martedì 30 luglio 2019

Pontinia Mazzocchio: SEP e i rifiuti dopo il sequestro del 13 giugno arriva la nuova autorizzazione dalla regione Lazio

Determinazione 12 luglio 2019, n. G09571
SEP S.r.l. - Autorizzazione al ricircolo dei rifiuti non pericolosi individuati con CER 190503. Aggiornamento
dell'autorizzazione integrata ambientale rilasciata con Determinazione n. G08407 del 07/07/2015 e ss.mm.ii..
PREMESSO che:
- con Determinazione dirigenziale n. G08407 del 07/07/2015, e ss.mm.ii., l’Autorità competente
rilasciava autorizzazione integrata ambientale (A.I.A.) per l’impianto gestito dalla Società SEP
S.r.l., con sede legale ed operativa in Via Marittima II km 7,190 – 04014 Pontinia (LT), funzionale
alla produzione di compost di qualità, previo trattamento aerobico di rifiuti, urbani e speciali, non
pericolosi;
- con successiva Determinazione dirigenziale n. G01515, del 14/2/2017, la medesima Autorità
competente autorizzava, tra l’altro, la S.E.P. S.r.l. a ricircolare, presso il proprio impianto, i rifiuti
contraddistinti dal codice EER 190503, costituiti da quelle partite di ammendante, prodotto dalla
stessa SEP S.r.l., e non rispondenti alle specifiche previste ai sensi del D. lgs. 75/2010, e ss.mm.ii.,
al fine di renderlo a norma;
- con nota prot. n. 0370302, del 15/05/2019, l’Autorità competente, anche a seguito di quanto
rilevato a tal proposito nel parere ARPA Lazio prot. n. 313777, del 19/04/2019, disponeva la
sospensione temporanea della predetta autorizzazione concessa con Determinazione dirigenziale
n. G01515/2017, invitando al contempo la medesima SEP S.r.l. a voler individuare idonee e
specifiche modalità di gestione dei rifiuti non pericolosi in questione al fine delle previste
operazioni di ricircolo;
ATTESO che, in data 13/06/2019, il Tribunale di Roma, con proprio atto, disponeva, tra l’altro, il
sequestro preventivo dell’impianto SEP S.r.l. in questione, nominando, quale Amministratore
Giudiziario pro tempore dell’azienda in questione, nonché parimenti della SOGERIT S.r.l., della
DEMETRA S.r.l., e dell’ADRASTEA S.r.l., la dott.ssa Carmela Regina Silvestri;
VISTA la nota prot. n. 541874, del 11/07/2019, con la quale l’Amministratore Giudiziario pro
tempore in questione avanzava istanza, al fine di poter ottenere apposita autorizzazione al ricircolo
presso l’impianto SEP S.r.l. dei già citati rifiuti non pericolosi classificati con codice EER 190503;
PRESO ATTO, in particolare, che, così come rappresentato nella suddetta medesima missiva prot.
n. 541874/2019:
- l’esigenza di ottenere l’autorizzazione al ricircolo in questione, deriva dall’aver rilevato che,
presso un capannone nella disponibilità del limitrofo impianto della SOGERIT S.r.l., utilizzato
dalla SEP S.r.l. per il deposito dell’ammendante prodotto, in realtà risultavano stipate non meglio
determinati quantitativi dei predetti rifiuti non pericolosi, classificati, mediante recenti analisi di
laboratorio disposte dallo stesso Amministratore Giudiziario, con codice EER 190503;
- le analisi effettuate su detti rifiuti non hanno evidenziato “non idoneità di livello grave”;
- al fine di non gravare sui conti della stessa SEP S.r.l., destinando a recupero e/o smaltimento
presso impianti terzi detti rifiuti non pericolosi, e consentire così la continuità aziendale, s’intende
procedere al ricircolo degli stessi presso l’impianto in questione, al fine di farne ammendante
rispondente alle specifiche del predetto D.lgs. 75/2010, e ss.mm.ii.;
PRESO ATTO, inoltre, del documento: “Relazione Tecnica Descrittiva - Procedura di ricircolo del
CER 190503”, a firma dell’Ing. Giovanni Petrucciani, datato 09/07/2019, che descrive nel dettaglio
le fasi delle previste operazioni di ricircolo dei rifiuti non pericolosi in questione in testa
all’impianto SEP S.r.l.;
CONSIDERATO che, le operazioni di ricircolo di cui all’istanza in questione saranno rivolte
esclusivamente ai rifiuti non pericolosi classificati con codice EER 190503 stoccati all’interno del
predetto capannone, e avranno pertanto durata limitata, pari al tempo strettamente necessario a
liberare lo stesso dai rifiuti in questione;
CONSIDERATO che, il graduale svuotamento del summenzionato capannone consentirà di liberare
spazi da utilizzare effettivamente per il deposito di ammendante rispondente alle specifiche del D.
lgs. 75/2010, e ss.mm.ii. prodotto dalla stessa SEP S.r.l., consentendo altresì una complessiva e
progressiva normalizzazione dei flussi di processo;
DATO ATTO che, la predetta relazione tecnica risponde a quanto richiesto dalla stessa Autorità
competente con la succitata nota prot. n. 0370302/2019, ovverosia individua idonee e specifiche
modalità di gestione delle previste operazioni di ricircolo dei rifiuti non pericolosi in questione
presso l’impianto SEP S.r.l.;
VERIFICATO che, l’oggetto dell’istanza in questione è tale da non ricadere nell’ipotesi di modifica
sostanziale relativa alla disciplina dell'autorizzazione integrata ambientale, così come definita ai
sensi dell’art. 5, comma 1, lett. l-bis) del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., in quanto non comporta
alcun incremento del valore della soglia prevista per l’attività di trattamento rifiuti per la quale la
SEP S.r.l. è autorizzata;
DETERMINA
per le motivazioni di cui in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate
1. di approvare il documento: “Relazione Tecnica Descrittiva - Procedura di ricircolo del CER
190503”, a firma dell’Ing. Giovanni Petrucciani, datato 09/07/2019, allegato al presente
provvedimento, e che ne costituisce parte integrante e sostanziale;
2. di autorizzare la SEP S.r.l. - P.IVA e C.F. 01623460597, con sede legale ed operativa in Via
Marittima II km 7,190, 04014 Pontinia (LT) - e per essa l’Amministratore Giudiziario pro
tempore, a ricircolare presso il proprio impianto i rifiuti non pericolosi classificati con codice
EER 190503 e attualmente stipati nel capannone nella disponibilità del limitrofo impianto della
SOGERIT S.r.l., al fine di produrre ammendante conforme alle specifiche previste ai sensi del
D. lgs. 75/2010, e ss.mm.ii.;
3. di disporre che la medesima SEP S.r.l. nella conduzione delle previste operazioni di ricircolo dei
rifiuti non pericolosi in questione, rispetti quanto previsto nel documento approvato al punto 1
che precede;
4. di prevedere che la presente autorizzazione abbia efficacia fintantoché il predetto capannone
non sia stato liberato completamente dai rifiuti non pericolosi in questione, e non siano state
completate le operazioni di ricircolo degli stessi;
5. di prescrivere alla SEP S.r.l., e per essa l’Amministratore Giudiziario pro tempore, di
relazionare, ogni trenta (30) giorni, gli uffici dell’Autorità competente sullo stato di
avanzamento delle operazioni di svuotamento del predetto capannone, indicando i quantitativi
rimossi ed avviati alle previste operazioni di ricircolo;
6. di disporre che il presente provvedimento non autorizza alcun incremento dell’attuale capacità
di trattamento, né giornaliera, né annuale, già autorizzata con Determinazione dirigenziale n.
G08407 del 07/07/2015 e ss.mm.ii.;
7. di prescrivere, ancora, alla medesima SEP S.r.l., e per essa all’Amministratore Giudiziario pro
tempore, di rispettare, nella gestione dell’impianto, quanto previsto con Determinazione
dirigenziale n. G08407 del 07/07/2015 e ss.mm.ii., nonché le vigenti disposizioni in materia di
rifiuti, ambiente, urbanistica e salute e sicurezza dei lavoratori;
8. di prevedere che, ai fini di quanto previsto all’art. 29-quater, comma 13, del D. lgs. 152/2006, e
ss.mm.ii., e fermo restando quanto stabilito al successivo comma 14, del medesimo articolo,
copia del presente atto, e di qualsiasi suo successivo aggiornamento, sarà messa
tempestivamente a disposizione del pubblico, presso gli uffici dell’Autorità competente, siti in
Viale del Tintoretto, 432 – 00147 Roma;
30/07/2019 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 61 - Supplemento n. 1
9. di disporre che la presente determinazione sia pubblicata sul BURL, nonché sull’apposita
sezione del portale web della Regione Lazio;

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