UN’ENORME quantità di detriti è precipitata
ieri dal pizzo Cengalo, in territorio
di Bondo (Svizzera), in Val Bregaglia, al
confine con la provincia di Sondrio. Si è trattato
di un’imponente frana, ancora in corso di esatta
quantificazione, che ha travolto vecchie
stalle e abitazioni. Non si registrano vittime.
Ma sono oltre 100 le persone evacuate. L’enor -
me massa di detriti è arrivata a lambire la strada
principale del borgo, a poca distanza da Villa
di Chiavenna. Da qui la decisione di allontanare
le famiglie di quattro cittadine svizzere,
Bondo, Promontogno, Sottoponte e Spino.Un
ponte sul fiume Bondasca, a Bondo. “Siamo
molto preoccupati anche per la Val Bondasca,
lì ci potrebbero essere escursionisti e persone
all’alpe”, ha detto la sindaca di Bregaglia, Anna
Giacometti, che ha poi spiegato che “il geologo
ci aveva consigliato di attivare le misure di sicurezza,
cosa che abbiamo fatto.Manessuno
si aspettava che la nuova frana sarebbe caduta
così presto e con questa importanza”. I segni di
nuovi cedimenti, si legge sul sito della Rsi, “erano
già stati notati domenica 13 agosto e dal
24 giugno si è registrata una trentina di piccoli
c ro l l i ”. L’area, inoltre, ha segnato movimenti e
crolli già nel 2011 e nel 2012.
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