
PAR RENZICIO Rai1, mezz’ora di monologo-comizio di Renzi a “L’A re n a ” di Giletti Un uomo solo al telecomando Prima che la par condicio entri nel vivo, l’ammi - raglia Rai ospita il capo del governo e gli concede trenta minuti di indisturbata campagna per il Sì. Protestano le opposizioni. Il giornalista: “Io non faccio processi, daremo spazio anche al No”. Intanto il Pd si spacca: Bersani e Speranza annunciano il loro voto contrario al referendum costituzionale
GERUSALEMME Due morti, ucciso l’a t t e n t a t o re Israele, spari sulla folla Hamas rivendica l’att acco
100 mila persone partecipano con don Ciotti alla marcia Perugia-Assisi contro la guerra e l’indifferenza: la bella Italia che in tv non si vede mai
ELEZIONI USA Il magnate e Hillary, duello lungo una vita Altri audio di Trump sulle donne I repubblicani: “R i t i rat i ”.“Ipoc riti”
Lo scandalo economico del quotidiano finanziario è solo l’apice di una questione molto più grande e grave che coinvolge l’associazione degli industriali, molti iscritti ed ex presidenti Il Sole 24 ore “ne ro” su Confindustria
IL CANTAUTORE Bertoli: ideali, vita e musica di un guerriero
VIGNE E DINTORNI Ecco il Barolo che resiste a dollari e mode
IN VIAGGIO Tra crisi e gossip politico, cosa è rimasto del libro di Tabucchi A LISBONA SULLE TRACCE DI PEREIRA » GIOVANNI VALENTINI I l“Café Orquídea”, a Lisbona, non è quello che compare sulla copertina del famoso romanzo di Antonio Tabucchi Sostiene Pereira, pubblicato con grande successo da Feltrinelli nel ‘94 e poi ripubblicato in numerose edizioni. Nella foto si vede piuttosto la pittoresca facciata in stile primo Novecento del bar “La Brasileira”, in Rua Garrett, nell ’animato quartiere del Chiado: fra i tavolini all’aperto, i turisti fanno la fila per sedersi sulla panchina accanto alla statua in bronzo di Fernando Pessoa, il celebre poeta e scrittore portoghese morto nel ’35, per la vanità o il capriccio di farsi ritrarrre in posa insieme a lui. Cercando oggi Pereira nel locale della narrazione, dove consuma le sue omelettes alle erbe aromatiche e le sue limonate piene di zucchero, qui non c’è traccia però del vecchio giornalista, vedovo e infelice, ex cronista di cronaca nera, protagonista del libro che Tabucchi ambientò nel ’38 in piena dittatura di Salazar
Nessun commento:
Posta un commento