giovedì 3 marzo 2016

Sla, Matteo Renzi si fece la doccia Ma la ricerca non ha soldi PROPAG A N DA Una promessa mancata L’annuncite del premier continua: “2,5 miliardi per l’i n n ova z i o n e ”



RISVEGLI Protesta M5S contro il decreto del 21 gennaio. Si svegliano anche i Dem Il Pd scopre che il suo governo sui mutui casa l’ha fatta sporca  pIl Parlamento si accorge ora del decreto – voluto dalle banche – con cui si permette di togliere la casa, a chi non versa sette rate del mutuo, senza passare da un giudice. A un passo dal sì, la maggioranza assicura modifiche, Palazzo Chigi ci pensa
DUELLO FINITO Cosa non sapremo più dopo il disgelo tra i Grandi Nemici
EDITORI UNITI Nozze all’Espresso, via Solferino cerca un azionista La Stampubblica di Fiat-CdB scatena la guerra al Corriere p La fusione è ufficiale: Fca lascia l’editoria, la holding Exor di John Elkann diventa azionista con il 5 per cento del Gruppo Espresso che sommerà, a Repubblica, La Stampa e Il Secolo XIX. Gli Agnelli annunciano la vendita anche della propria quota nella Rcs e adesso il comando del Corriere è tornato contendibile
UTERO IN AFFITTO, LA MODERNITÀ HA PERSO IL SENSO DEI NOSTRI LIMITI
Caso Rege n i : un mese dopo l’Egitto dà ancora ufficialmente la colpa al terrorismo. Gentiloni chiede una “cooperazione più seria”. Da un mese 
DESTRA, PRIMARIE KA M A S U T RA CON PRIEBKE E TRENTA BALILLA
NAPOLI Le intercettazioni della compravendita Casavatore, nel ventre campano dove il voto è un pacco di pasta
CALCIO BLINDATO Europei, partite a porte chiuse per il terrorismo
NUVOLA DI FUKSAS Tra i creditori l’Eur paga prima la coop di Buzzi
DOPO LA CRUSCA La parabola del bimbo e del fiore (ormai) appassito “PETALOSO È MIO, HO IL COPYRIGHT” » SELVAGGIA LUCARELLI I o lo sapevo che la faccenda di “p e ta l o s o ” finiva male. Lo sapevo che i petali e il bimbo col grembiulino e le lettere scritte a mano e la maestra coi capelli arcobaleno sarebbero finiti nel frullatore mediatico e che questa bella storiella si sarebbe trasformata in un incubo. Lo sapevo che il piccolo Matteo, da eroe nazionale, nel giro di pochi giorni sarebbe stato eletto dal web “bambino stracciapall e”. Lo sapevo che altre maestre sarebbero insorte perché i loro bambini fanno errori più belli, che qualcuno avrebbe annusato l’affare, che il piccolo genio per caso avrebbe rischiato di diventare il Macaulay Culkin nostrano, protagonista non di Mamma ho perso l ’ ae reo ma di “Mamma ho inventato petaloso” con tanto di genitori pronti a registrare il marchio e a dichiarare guerra a chi osi appropriarsene indebitamente. Lo sapevo che il fiore petaloso sarebbe appassito presto.
tratto da www.ilfattoquotidiano.it

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