martedì 1 marzo 2016

Contro l'inquinamento cancerogeno della centrale a biomasse di Capaccio (a 6,3 km dai Templi di Paestum) anche il consiglio regionale della Campania all'unanimità. Ricorso al Tar del comune di Capaccio contro la decisione del governo Renzi dell'8 gennaio, denuncia alla procura per lottizzazione abusiva. Considerata l'attenzione mediatica perfino Legambiente (in società con chi costruisce e gestisce centrali altrettanto inquinanti a biogas e biomasse, sequestrate, sospese in Toscana e nel Lazio) Campania costretta a schierarsi almeno in questo caso contro. Eppure a Latina Scalo vuole costruire una centrale a biomasse di potenza superiore di quella di Capaccio ad una distanza di 5,2 km dai giardini di Ninfa noti ed apprezzati in tutto il mondo. La differenza tra una classe politica attenta al territorio ed una a favore della devastazione merito di una popolazione e dei cittadini che a Paestum non si rassegnano al degrado. A Latina invece accettano qualsiasi inquinamento senza protestare facendosi avvelenare come mosche. Il servizio del TG3 regionale Campania di domenica 28 febbraio alle ore 14

distanza giardini di Ninfa dalla centrale a biomasse Latina Scalo progettata da una società partecipata da Legambiente km 5,21 http://pontiniaecologia.blogspot.it/2016/02/distanza-giardini-di-ninfa-dalla.html

distanza centrale a biomasse Capaccio - templi di Paestum km 6,30


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