Migliaia di persone davanti alla Scala a Milano, Piazza del Pantheon a Roma gremita e una rete di oltre 90 manifestazioni in Italia e all’estero per dire sì all’approvazione della legge sulle unioni civili. Una risposta anticipata al Family Day day del 30 gennaio, per manifestare a favore del ddl Cirinnà. Sono 98 gli appuntamenti organizzati da associazioni lgbt, laici, sostenitori o semplici cittadini favorevoli, e accompagnati dallo slogan e hashtag #SvegliaItalia. Iniziative che coinvolgono anche Napoli, Perugia, Catania, Palermo, Sassari oltre a Londra, Berlino, Copenaghen, Limerick, Dublino,Monaco, Francoforte e Boston. Manifestazioni con flash mob annesso in cui chi vorrà potrà portare con sé una sveglia, a sensibilizzare ancor di più l’attenzione del Parlamento e dell’opinione pubblica.
Roma e Milano – Già alle 15 piazza del Pantheon a Roma è piena, con tanti slogan e bandiere della realtà Lgbt racchiusa nelle sigle dell’arcobaleno. Tra gli slogan più ascoltati c’è quello contro la mediazione sul ddl, per l’uguaglianza dei matrimoni tra le coppie. Tra i presenti anche il cantante Scialpi, che partecipa alla manifestazione insieme a suo marito.
Anche a Milano sono migliaia le persone che si sono ritrovate in piazza della Scala. In tanti hanno una sveglia appesa al collo, disegnata su un cartello con la scritta ‘Sveglia Italia! Fai il primo passo verso l’uguaglianza’. Tra i partecipanti, anche i candidati sindaci alle primarie del centrosinistra, Francesca Balzani, Giuseppe Sala e Pierfrancesco Majorino. e il primo cittadino uscente Giuliano Pisapia.
Gli appuntamenti – Ancona: piazza Roma ore 16.30, Bari: piazza del Ferrarese 16.30, Bologna: piazza Nettuno ore 16,Caserta: piazza Alfonso Ruggiero 17.30, Catania: piazza Stesicoro 18.30, Cremona: piazza Roma ore 15.30, Firenze: piazza della Repubblica ore 15, Foggia: corso Vittorio Emanuele ore 17, Genova: corteo da piazza della Meridiana alle 15, L’Aquila: Fontana Luminosa alle 15, Milano: piazza della Scala alle 15, Modena: piazza Mazzini ore 16, Napoli: piazza Carità ore 16,Novara: piazza Martiri ore 15.30, Palermo: piazza Verdi 16.30, Pavia: piazza Vittoria ore 15.30, Perugia: piazza Italia ore 15.30, Potenza: corteo da piazza Mario Pagano a piazza Sedile alle 17, Reggio Emilia: piazza Martiri del 7 luglio ore 16, Roma: Pantheon piazza della Rotonda ore 15, Siracusa: ore 21 in largo XXV luglio, Taranto: ore 20 in piazza Maria Immacolata, Torino: piazza Carignano alle 15.30, Trieste: piazza Unità d’Italia ore 15.00, Venezia: Campo Santa Margherita ore 15.00.
L’appello delle associazioni – “Chiediamo al Governo e al Parlamento – si legge nell’appello delle associazioni – di guardare in faccia la realtà, di legiferare al più presto per fare in modo che non ci siano più discriminazioni e di approvare leggi che riconoscano la piena dignità e i pieni diritti alle persone gay, lesbiche, bisessuali e transessuali, cittadini e cittadine di questo Paese”. Le manifestazioni si tengono a sette giorni dal Family Day, che si svolgerà a Roma sabato prossimo, il 30 gennaio, nel segno esattamente opposto a quelle di oggi: appoggiare le parole di Papa Francesco che ieri ha chiesto di non fare confusione “tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione“.
“Sono centinaia oramai le adesioni che abbiamo ricevuto. Tra le altre Cgl, Uil, Arci. Si sta verificando una bella risposta laica al family day e quello che vediamo è un quadro inedito”, ha detto Franco Grillini, presidente di Gaynet, commentando la manifestazione che si terrà domani nelle piazze italiane ed estere. Per Grillini quella di oggi è la “più grande manifestazione lgbt della storia italiana e questo perché ha avuto una grandissima risposta e solidarietà da parte di tanti. Un’iniziativa che non può passare inosservata. Quello che stiamo raggiungendo è un punto fermo per una legge di civiltà, è una legge che riguarda i diritti universali e questo movimento non può che far bene al nostro Paese”.
E’ dello stesso avviso anche il presidente di Arcigay, Flavio Romani, che sottolinea “il bisogno che c’è stato e c’è di dare un segnale alla politica e al Parlamento. Non è nel nostro interesse metterci contro ilFamily day, non ci interessa aver un confronto perché la nostra manifestazione è stata pensata prima. Noi andiamo in piazza per un obiettivo, avere i nostri diritti, mentre il Family day è una piazza contro le persone omosessuali. Siamo veramente soddisfatti e felici perchè tutta l’Italia sarà coinvolta”. “E’ interessante e non è scontato affatto che abbiano aderito 7 piazze estere. Siamo estremamente soddisfatti delle numerose adesioni alla manifestazione e devo dire non si è mai vista una cosa così grande da parte delle associazioni lgbt”, ricorda Roberta Vannucci, presidente di Arcilesbica nazionale. Liguria, il presidente della comunità dei musulmani: “Chi forma unioni diverse dalla famiglia tradizionale deve essere tutelato” – “La famiglia tradizionale è costituita da un uomo e da una donna, ma non si possono negare i diritti a chi forma unioni diverse”. A dichiararlo è il presidente della Comunità dei musulmani della Liguria, Zahoor Ahmad Zargar che prosegue: “Parlo a titolo personale non a nome della comunità musulmana ligure che su questo tema non ha preso nessuna posizione, in questo momento abbiamo tanti altri problemi. Io personalmente credo che il mondo stia cambiando e che noi dobbiamo cercare di adattarci alle nuove esigenze. Ogni persona deve avere il diritto di essere come vuole. La famiglia è quella naturale formata da un maschio e una femmina ma questo non deve togliere diritti alle coppie di fatto. Per le unioni di tipo diverso si possono trovare altri nomi, l’importante è garantire i diritti di queste persone, come quelli che riguardano la pensione di reversibilità o le visite in ospedale, e non escluderle dalla società. Nei paesi musulmani di questi argomenti non si parla neppure ma noi islamiciche viviamo qua vogliamo che siano garantiti i diritti a tutti”. http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/01/23/unioni-civili-in-96-citta-in-italia-e-allestero-i-cortei-a-favore-della-legge-con-lo-slogan-svegliatitalia/2399519/
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