mercoledì 30 dicembre 2015

Pontinia il progetto del campo da golf tra volumetrie e consumo d'acqua

Il Sindaco di Pontinia dottor Eligio Tombolillo difende a spada tratta
i campi da golf a Quartaccio, che, insieme al cambio d'uso dell'ex
fabbrica Mira Lanza a Mesa che diventa il più grande centro
commerciale della provincia di Latina e a quello di oltre 200 ha di
fertile terreno agricolo convertiti in distese fotovoltaiche. Così
come aveva difeso l'eliminazione di qualsiasi vincolo sui poderi e su
tutti gli edifici e le opere d'arte storiche in zona rurale dicendo
che questo vincolo era ridondante perchè compreso nei vincoli del PTPR
dove c'era un preciso elenco che sarebbe stato pubblicato. Questo
elenco non esisteva e quindi non è mai stato reso ufficiale. E la
Soprintendenza è intervenuta contro l'eliminazione di questi vincoli.
Afferma che tali progetti non sono frutto di progetti estemporanei ma
di una programmazione. Peccato che nel suo programma elettorale si
parla di comune virtuoso dal punto di vista ambientale. Allo stesso
modo assistiamo alle dichiarazioni mirabolanti di altri amministratori
che affermano dati sulla raccolta differenziata contrastanti che
cambiano come la borsa di Milano. Oppure che nello stesso giorno su
una testata lo stesso assessore dichiara che ci sono i mezzi per
arrivare ai traguardi imposti per legge su un'altra che questi mezzi
non ci sono. E la raccolta è ferma al 20% dopo 5 anni anziché arrivare
al 65%. in Italia i golfisti tesserati sono 56.000 per 262 campi con
una media di 214 giocatore per campo.  Per cercare di smentire la
convinzione comune che lo considera per eccellenza lo sport d’élite,
e’ in corso uno sforzo da parte delle federazioni golfistiche e loro
fiancheggiatori. Probabilmente allo scopo di poter attingere ancora di
più soldi dai fondi pubblici, per ripianare gli alti costi di
realizzazione e gestione, si cerca di presentare il golf come
disciplina aperta e alla portata di tutti . Per il settimanale New
Scientist un campo da golf in Giappone su un campo si impiegano
mediamente una tonnellata e mezzo di prodotti chimici all’anno una
quantità superiore di 8 volte quella utilizzata per i campi da riso.
l’OIL (l’Organizzazione Mondiale del Lavoro), si esprime in maniera
molto critica: “La realizzazione di percorsi golfistici e’ stata un
disastro in molti paesi (Filippine, Indonesia, etc) accentuando la
penuria d’acqua, attraverso l’espropriazione di terre e la
deforestazione , al punto di suscitare la nascita di un movimento
internazionale di  resistenza, il Global Antigolf Network”(n.39 giugno
2001, magazine OIL, dedicato al turismo socialmente responsabile).
Tornando al progetto di Pontinia dei campi da golf in zona agricola il
progetto prevede 3.920 mq di parcheggi e cubatura di 5185 mc. Per
esempio un ristorante della superficie lorda di 1.700 mq oppure oltre
20 appartamenti di 85 mq lordi. Il sindaco dice che è meglio un campo
da golf perchè consuma meno acqua di un campo di grano. Quanto
consuma, secondo l'associazione europea del golf un campo da 18 buche?
Circa 2000 mc di acqua al giorno cioè come un paese di 8.000 persone
(più o meno il centro di Pontinia). il settimanale di Latina 13 novembre 2011

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