venerdì 29 novembre 2013
centrali a biogas cosa succede a Maenza dopo le proteste dei comitati dei cittadini?
Latina Oggi 29 novembre 2013
Cosa succede a Maenza
Le proteste
dei comitati civici
Tutte le centrali
rientrano nel piano
energetico provinciale
e sono state definite
in molte occasioni, compresi
gli ultimi dibattiti,
come forme nuove e pulite
di produzione di energia.
Alcuni piccoli impianti
sparsi un po’ ovun -
q u e s u l t e r r i t o r i o
provinciale sono stati costruiti
all’interno di
aziende agricole e con la
semplice comunicazione
alla Provincia. «Le modalità
per le domande e per
ottenere le concessioni,
nei casi in cui sono previste,
si trovano sul nostro
sito. - dice l’assessore provinciale
all’ambiente Gerardo
Stefanelli - La Provincia
procede inoltre ai
controlli tramite la polizia
provinciale». Ma
quando le centrali a biogas
sono di dimensioni
più ampie sorgono problemi.
Nel caso di Borgo
Bainsizza dopo le proteste
dei residenti sono arrivati
i primi controlli della polizia
provinciale, della Asl
e dell’Arpa e al momento
ancora non si conoscono i
risultati, ma intanto il
consigliere provinciale
eletto in quella circoscrizione,
Renzo Scalco, ha
chiesto con una interrogazione
alla Provincia
medesima di «rivedere»
la propria posizione
sull’impianto di Bainsizza.
Vicenda più o meno
simile per Maenza, dove
sono state riscontrate delle
anomalie nella documentazione
ufficiale in
relazione alle risorse economiche
utilizzate per la
realizzazione dell’i mpianto.
Il comitato locale
a maggio scorso aveva sollevato
una serie di eccezioni
sulla carenza di informazioni
nel fascicolo
depositato presso la Provincia
e il Comune di
Maenza ma finora non ha
ottenuto risposte
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