mercoledì 22 luglio 2009

23 luglio la giornata delle centrali elettriche

Domani 23 luglio l’ennesima giornata delle centrali elettriche, appuntamento doppio al TAR di Latina.
Pontinia Rinnovabili srl (centrale a biomasse) contro il comune di Pontinia, la provincia di Latina, il Dott. Eligio Tombolillo, la Dott.ssa Nicoletta Valle, il Dott. Ing. Antonio Nardone per il parere contrario espresso dal dott. Eligio Tombolillo sindaco del comune di Pontinia nella conferenza di servizi decisoria del 27/01/2009 e allegato agli della conferenza con il titolo “parere del sindaco di Pontinia ai sensi degli art. 216 e 217 del TULS n. 1265/1934.
Oltre all’annullamento del parere la Pontinia Rinnovabili srl chiede il risarcimento danni di € 7.783.929,00 agli Enti e alle singole persone.
Sarà interessante conoscere la posizione sia dell’amministrazione provinciale di Latina, sia dei Funzionari interessati.
Singolare che l’avvocato che attacca (di parte della Pontinia Rinnovabili srl) l’amministrazione provinciale di Latina e i suoi funzionari sia un ex presidente della provincia che ha sostenuto una delle liste in appoggio al riconfermato presidente Cusani.
Altrettanto significativo che la conferenza dei servizi presso la segreteria della presidenza del consiglio dei ministri abbia sostenuto la validità sia dell’operato del Sindaco di Pontinia, sia dell’amministrazione provinciale di Latina, citando autorevoli pareri del Consiglio di Stato.
Il TAR di Latina smentirà il Consiglio di Stato?
Oppure il TAR di Latina smentirà l’operato della segreteria del Presidente del Consiglio dei Ministri?
Quale sarà inoltre la posizione della ditta intervenuta ad aiutare la posizione del comune di Pontinia?
Sarà nuovamente citata la sentenza del Tribunale di Latina che metteva in dubbio (annullando alcuni atti di proprietà) che hanno originato l’attuale proprietà della ditta ricorrente?
In altre parole, vista tale sentenza, sono stati rispettati i patti contrattuali originari?
Ugualmente domani al TAR di Latina si discuterà del ricorso dell’AceaElectrabel produzione spa presentato il 3 aprile 2009 contro il comune di Pontinia, il Ministero dell’Interno, Dipartimenti dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza, in persona del presidente p.t., del Ministero dell’interno, corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, Direzione Regionale del Lazio, Comitato Tecnico Regionale per il Lazio, in persona presidente p.t, del Ministero dell’Interno in persona del Ministro p.t., del Ministero dello sviluppo economico, in persona del ministro p.t., per l’annullamento del provvedimento del comune di Pontinia prot. 3944 del 3.3.2009, chiedendo un risarcimento danni (sbagliato sommando i vari parziali) di € 3.925.128,00.
A tale ricorso se ne sono aggiunti altri 2 (finora, poi vedremo…) .
Interverranno nel procedimento i Ministri interessati?
E le Direzioni citate?
Quale posizione prenderanno in favore o contro l’autonomia del comune di Pontinia?
Ci saranno altri interventi pro o contro la ditta e il comune di Pontinia?
Quali altri fatti emergeranno?
Pontinia domani sarà una città libera dall’incubo delle emissioni, dell’inquinamento, di progetti sgraditi oppure sarà messa un’ipoteca sulle nuove generazioni, una pietra tombale sulle ipotesi di sviluppo, miglioramento, tutela e salvaguardia?
Oppure la partita verrà nuovamente rinviata visti i nuovi sviluppo già noti e le sorprese di domani mattina?
Meno male che si parlava (una volta) di autonomia locale, di accordo, collaborazione e dialogo tra imprese ed enti locali, di programmazione politica, territoriale, sociale e urbanistica invece tutto viene delegato alle aule del Tribunale.
Esiste ancora la politica? In caso positivo quanto conta?
Pontinia 22 luglio 2009 Ecologia e territorio Giorgio Libralato

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Esiste ancora la politica? E' quello che mi chiedo spesso anch'io.
PC

Anonimo ha detto...

Giorgio, sarebbe opportuno incontrarci col Sindaco subito dopo la sentenza del TAR, per fare il punto della situazione.

Luigi
RETE dei CITTADINI di PONTINIA

giorgio libralato ha detto...

la politica è stata sostituita da veline, escort, ragazze immagine a servizio, da quanto si legge da chi lo conosce bene, di una persona malata con problemi. Al posto della camera dei deputati la camera da letto o i giardini di note ville o case. Se esistessero politica, valori, democrazia, morale, se la Chiesa avesse ancora il suo Messaggio da difendere certe persone sarebbero giustamente emarginate.
In merito al punto della situazione siamo tutti d'accordo, anche se non ci sono sentenze da esaminare. Come sempre c'è bisogno di chi si studia l'argomento e lo relazioni, proponga soluzioni e iniziative.

Anonimo ha detto...

Ah signor Libralato te pensi che a Pontinia stè cose non succedono???? Te pensi che sò tutti lindi e pinti????? Ah signor Libralato a Pontinia fanno peggio de Berlusca!!!

giorgio libralato ha detto...

Se lo vota il 70% dei pontiniani vuol dire che o gli somigliano o gli vorrebbero somigliare. Mi hanno raccontato alcune favole in seguito all'insediamento della destra. Affaccio al balcone, saluto fascista, serata al night, qualcuno si sarebbe portato qualche escort a casa e sarebbe stato cacciato dalla consorte. Tutte cose alle quali non credo. Solo favole.

Anonimo ha detto...

somigliare ad un ciociaro? ma perfavore non dica eresie! dopo millenni d'evoluzione culturale dovremmo regredire per assomigliare ad un montanaro sceso con la piena? diciamo invece che con la filiera della salute ha convinto elettorato!

Anofele

giorgio libralato ha detto...

Non sapevo che il premier fosse ciociaro

Anonimo ha detto...

certo che lo è! si comporta al governo della nazione come il tuo sindaco! il berlucchino annulla leggi e normative come è stato fatto con il regolamento antenne qui a pontinia.

Anofele

giorgio libralato ha detto...

Caspita Anofele si è persa l'ultimo consiglio comunale

Anonimo ha detto...

bene ci racconti cosa è successo nell'ultimo Sconsiglio comunale.

Anofele

giorgio libralato ha detto...

e' stato approvato il RIR all'unanimità

Anonimo ha detto...

....ahahha il RIR.... sta per Rincoglioniti Italiani Riuniti!!!! vero? è così xke non può essere altrimenti, è l'ennesima furbata per lavarsi le mani come ponzio pilato...... un giorno a turbogas fatta l'amico suo dirà: "io ho fatto quel che potevo!" ridendo sotto i baffi x l'ennesima beffa.

Anofele