tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/01/31/financial-times-per-concludere-il-recovery-plan-servira-nuovo-governo-di-unita-nazionale-ma-non-guidato-da-un-tecnocrate-non-eletto/6475644/?utm_campaign=politica&utm_medium=twitter&utm_source=twitter
<Per il quotidiano della City l'esito delle elezioni al Colle "è positivo nel breve termine" e Draghi ha scampato il pericolo di "presentarsi per la presidenza e poi non ottenere sostegno sufficiente dai partiti politici". Ma "le prospettive a lungo termine per la democrazia italiana appaiono fosche. È difficile vedere come i partiti di destra o quelli teoricamente di sinistra possano formare un blocco di governo". E ricorrere a tecnocrati "non è una buona soluzione a lungo termine per una democrazia moderna">
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