"Non molliamo adesso. La situazione climatica mondiale è ormai ben nota ma sembra sempre che manchi qualcosa per far scattare quel senso di comune appartenenza ad un mondo che sta ormai scomparendo. La giornata di oggi, 29 ottobre, a sostegno della lotta al riscaldamento globale, per testimoniare l’urgente necessità di mettere fine ad un mondo (dei fossili) ormai non più necessario, ha quest’anno un significato particolare. Tra i vari obiettivi specifici individuati vi è quello, molto rilevante, di puntare al 40% di riduzione delle emissioni climalteranti entro il 2025 e proporlo poi come riferimento sul quale misurare l’efficacia dei programmi e degli sforzi per realizzarli. Ossia innescare subito un’inversione di tendenza rispetto ai decenni passati che hanno visto, nei negoziati internazionali, rimandare sempre una presa di decisione forte e, soprattutto, utile alla specie umana. Assumere il 2030 come anno di riferimento è un rischio che non possiamo correre, bisogna accelerare."