spreco, corruzione o incapacità? grandi opere, grandi eventi il peggio dell'Italia di Lorenzo Vendemiale il fatto quotidiano 8 giugno 1990: esattamente trent’anni fa a San Siro iniziavano i Mondiali di calcio di Italia ’90, un mese di notti magiche, sogni infranti, spese folli. C’è una frase, che ilfattoquotidiano.it è andato a ripescare negli archivi della Camera dei deputati, che descrive alla perfezione quella stagione indimenticabile, nel bene e nel male. “Oggi vengono m...
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Il torneo iridato doveva essere l'opportunità irripetibile per la grandeur sportiva ed economica: è stato un fallimento su entrambi i fronti. Se sul campo la nazionale di Vicini non arrivò neanche in finale, sul fronte organizzativo vennero spesi migliaia di miliardi di lire (oggi sarebbero quasi 7 miliardi di euro) per realizzare opere che hanno rappresentato l'emblema dello sperpero. L'analisi di uno spreco mundial e la storia di un'occasione sprecata
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