sabato 22 febbraio 2020

Pisa, nasce la prima comunità cittadina che protegge i boschi dagli incendi. L’esperto: “Eventi estremi in aumento, anche in Italia”

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/02/22/pisa-nasce-la-prima-comunita-cittadina-che-protegge-i-boschi-dagli-incendi-lesperto-eventi-estremi-in-aumento-anche-in-italia/5702877/
tratto dall'articolo di Monica Pelliccia per il fatto quotidiano Per proteggere la montagna dai possibili incendi, il primo passo è la cura dei pini che rivestono il manto della montagna, alberi facilmente infiammabili, che richiedono lo sfoltimento del sottobosco per evitare la propagazione dei possibili incendi, e la messa a dimora di alberi più resistenti che possano fare da barriera al fuoco, come la sughera. La cura dei boschi è portata avanti di pari passo con la protezione degli abitanti. “Quando le fiamme si sono avvicinate alle nostre case, noi tutti siamo scappati di casa per una scelta autonoma, avvisando i vicini”
ILFATTOQUOTIDIANO.IT
La casa di Andrea Zanotto si trova in un oliveto, confinante con il bosco di pini che ricopre il Monte Pisano, sopra il paese di Calci, in provincia di Pisa, parte dell’Appennino Tosco-Emiliano. È stata una delle quattro che sono andate distrutte nell’incendio che ha bruciato 1300 ettari di bos...
In Italia, ogni anno, 100mila ettari di bosco vengono percorsi dalle fiamme. Una risposta sono le comunità firewise, cioé che svolgono un ruolo di protezione attiva: "Sono gli airbag degli incendi boschivi - spiega Giorgio Vacchiano, ricercatore inserito da Nature nella classifica degli scienziati più influenti del mondo - permettono alle persone che vivono nei boschi di essere preparate per fronteggiare i roghi"

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